Anno Domini 2005, la Svezia decide di tributare i 30 anni di quel Ti sento che tanta fortuna portò ai Matia Bazar e all’inarrivabile Antonella Ruggiero (per chi scrive la più bella voce italiana di sempre) con la cantante Verona (Veronica Andersson, classe 1984) che sin dal nomeesotico ci fa capire l’amore per l’Italia.
Per una strana casualità negli stessi anni in cui veniva prodotta questa eurodance scandinava, in Europa si aggirava a piede libero un duo omonimo proveniente dalla Repubblica Ceca che produceva anch’esso brani in italiano molto simili, come la risibile Girotondo.
Questa Verona ebbe un tiepido successo in patria a metà anni 2000 quando la musica dance toccò abissi da far impallidire le peggiori schifezze anni ’80. Il primo singoletto ebbe buona fortuna anche se non trasformò la biondissima interprete in una superstar (quello non lo diventerà mai). Non c’è nemmeno bisogno di dire che la voce della Ruggiero è di un’altra galassia ma la cantante svedese ci sa sicuramente fare e nel complesso il brano funziona assai meglio di quel crimine contro l’umanità che ci regalerà nel 2009 il più noto Scooter proprio in combutta con l’ex vocalist dei Matia Bazar.
La cover di Ti sento di Verona è la classica canzone da autoscontro con un delizioso italiano imperfetto che la rende inspiegabilmente gustosa. Da ascoltare rigorosamente a volume altissimo.
Il brano arrivò ultimo alle semifinali del Melodifestival, la selezione svedese per l’Eurovision del 2007, per capirci l’edizione della mitica Dancing Lasha Tumbai. Evidentemente questa volta il giochetto della bella gnocca che sculetta su rime in italiano non funzionò.
La musica non riesce ad andare oltre un macabro sorrisetto dell’ascoltatore che in cuor suo gioisce nell’ascoltare lo straniero che cerca di bullarsi cantando (malino) un brano nella lingua di Dante con un testo degno di un sussidiario da terza elementare.
In realtà nulla di così scandaloso, semplicemente una musica dance-pop da sottofondo troppo generalista che potrebbe andare bene per qualche trasmissione TV del primo pomeriggio ma che non ha motivo per essere ricordata. Non ci stupiamo quindi che della bella Verona poi si persero le tracce.
Discografia:
- 2005 – Ti Sento (Radio Edit)/Ti Sento (Extended Mix) (Bonnier Music, 334 22411, CD singolo)
- 2007 – La Musica/La Musica (Punkstar Remix) (M&L Records, MLCDS0097, CD singolo)