Quando pensiamo alle isole Hawaii, lontano arcipelago dell’Oceano Pacifico, ci tornano alla mente immagini disparate: il clima paradisiaco, le palme, gli ukulele, bronzee signorine vestite con quattro steli a coprire le pudenda e magnifiche ghirlande di ibisco e fiori di tiarè che ci servono un cocktail sulla spiaggia preparato in una noce di cocco. A fare da colonna sonora la melliflua melodia dei Looney Toons con le indimenticabili sonorità che conciliano una pennichella all’insegna del beato far niente. In sostanza, tutte visioni da sogno.
Ecco invece che, a interrompere l’idillio, arriva la regina della TV spazzatura italiana: Tina Cipollari; per chi non lo sapesse la padrona di quel salotto d’inutilità che è Uomini e Donne. Divenuta popolare all’inizio degli anni 2000 per mise eleganti/stravaganti, per l’atteggiamento da improbabile vamp e soprattutto per il suo accento viterbese, esacerbato dalla mitica frase «Maria io esco», pronunciata in ogni momento di stizza nella trasmissione orchestrata da Maria De Filippi.
Accostare la vulcanica bionda alla placida mansuetudine delle isolette esotiche appare quindi a prima vista come un martello pneumatico sul marciapiede della biblioteca.
A Tina va comunque data l’attenuante di aver rispettato il topos dell’isola tropicale: le sonorità infatti si inseriscono bene nel filone celebrativo del sogno dei mari tropicali. Senza ovviamente scomodare il buon Herbert Pagani (Dio ci perdoni), possiamo perlomeno dire che la base soddisfa pienamente la nostra aspettativa musicale: un pezzo tranquillo e ritmato a mo’ di Polinesia Francese, realizzato con pochi mezzi ma della serie “tanta resa” (vabbè….).
Tanto per rimanere in tema marino, la perla invece possiamo trovarla nella conchiglia del testo: la nostra vamp, stanca della frenetica vita di Hollywood (ma sarebbe più opportuno dire della provincia laziale) decide di buttarsi tutto alle spalle e staccare la spina per un viaggio alle Hawaii, dove potersi rilassare e abbandonare all’ozio, pur mantenendo quel tocco di “stile” intrinseco nel personaggio. Un sì quindi ai vestiti di paillette, ai boa e ai cocktail serviti dal fedele maggiordomo Ricky, un tempo anch’egli protagonista del programma della De Filippi.
Vi lasciamo con un’immagine meravigliosamente incantevole: Tina Cipollari sulla spiaggia di Waikiki che saluta rumorosamente con quella sua voce starnazzante i locali intenti a lisciare le loro tavole da surf sventolando un boa di struzzo alla Hulk Hogan, seguita dal fido Ricky che ancora si domanda che cosa abbia fatto di male per essere finito in quella situazione. Non vi sembra di stare in paradiso?