Le scorribande musico-sessuali di Timothy: donne, uomini e gangbang

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Oggi i mass media sono pieni zeppi di immagini pruriginose o esplicitamente sessuali, tanto che ormai ci si meraviglia se la soubrette/cantante/attrice di turno non sventoli culo e tette alla prima occasione. Allo stesso modo il mondo omosessuale non ha problemi a mostrarsi al mondo senza nascondersi, anzi personaggi borderline come Immanuel Casto hanno da sempre giocato con l’immaginario omoerotico e testi a sfondo sessuale diretti e sboccati per shoccare gli ascoltatori tra fist fucking, pissing e sodomia.

Timothy e SarahNon bisogna andate tanto indietro nel tempo per ricordare che qualche decennio fa le cose erano un pochino differenti anche se neppure allora mancava questa provocazione erotica divenuta un vero e proprio sotto-genere musicale definibile come orgasmo music, il cui successo fece sì che invadesse anche il mondo gay.

Sulla fine degli anni ’70 un certo Timothy (lo scafato attore Luciano Telli, già voce maschile nella celebre La prima volta di Andrea e Nicole) tentò d’infondere un po’ di linfa vitale a questa moda musicale mettendo un po’ di spezie nel rapporto amoroso, con variazioni sul tema assolutamente imprevedibili e originalissime. Tutto questo racchiuso in sole quattro canzoni uscite dalla penna del nostro, ma tanto basta per farlo assurgere a nostro personale capisaldo del genere.

Tre in amore

Il primo 45 giri pubblicato nel 1978 per l’etichetta Fontana lo vede in copagnia di una misteriosa Sarah (sì, con la “h” finale) con cui interpreta Tre in amore, titolo che già ci fa intuire il più classico triangolo amoroso tanto desiderato dai maschietti: lei, lui e l’altra. In questo caso “l’altra” è proprio Sarah, amica di Claudia, la fidanzata di Timothy, o Tim, come viene chiamato nel brano. Che dolce.

https://youtu.be/IZHHGE-6TAU

Sulla solita base languida ci pare di capire che l’idea di questo ménage à trois sia scaturita dal fatto che Timothy quando sta con Claudia parla sempre dell’amica, ma di fatto è proprio la fidanzata a trascinare Sarah sul letto a tre piazze. Perfetta complicità, non c’è che dire.

Timothy: Come ti chiami?
Sarah: Sarah, sono venuta…
Timothy: Lo so

Quindi la cosa sembra proprio complottata da Claudia, desiderosa di mettere un po’ di peperoncino nel rapporto di coppia. Fin qui nulla di male, ma si sa, le cose non vanno mai come ci si spera ed ecco che Timothy dichiara il suo amore per Sarah, scatenando l’inevitabile (e comprensibile) scenata di gelosia della fidanzata, mentre assiste all’amplesso tra il ragazzo e l’amica che proprio in questa occasione concede la propria verginità. Ma niente paura perché capiamo subito che è tutta una scenata creata appositamente da Claudia per attirare l’attenzione del fidanzato e ad avere la sua reazione di maschia virilità abbracciata tra l’amante e l’amica. E vissero tutti e tre felici e (sessualmente) contenti.

https://youtu.be/S1LRhuLhcCk

Arrivati a questo punto sul lato B ci aspettiamo che il buon Timothy allarghi ulteriorimente i propri orizzonti sessuali visto e considerato che il brano s’intitola Timothy e Luca. Purtroppo si tratta di una composizione puramente strumentale scritta assieme al pianista e cantante Roberto Fogu, più noto forse con lo pseudonimo di Fogus, il vocione che l’anno successivo canterà la sigla di Ryu, il ragazzo delle caverne e soprattutto quella di Jeeg robot d’acciaio.

Tornando a Timothy e Luca purtroppo l’assenza di un testo ci pone davanti a un finale aperto ad ogni interpretazione: Claudia e Timothy provano una cosa a tre con questo Luca? Timothy e Luca fanno un trio con Sarah? Luca si aggiunge al trio per una cosa a quattro? Oppure… Arriverà per fortuna un secondo 45 giri a svelare il mistero.

Timothy e Luca

Timothy e Luca dueNel 1979 arriva nei negozi il secondo 45 giri Due composto sempre con la fida collaborazione di Roberto Fogu. Non proprio un inno alla monogamia ma, a suo modo, un’esaltazione del rapporto a due. Bastano poche note per capire che questo Luca è un amichetto “pazzerello” di Timothy che appare dotato di invidiabili gusti sessuali a 360°.

Presumibilmente appartati in macchina, come suggerirebbe la copertina e come pare di capire dei dialoghi, Luca racconta a Timothy di come ha praticato una fellatio con i fiocchi a un altro bel maschione voglioso, proprio mentre è intento a praticare lo stesso servizietto all’amico che sbotta, ma ansima come un cavallo.

https://youtu.be/NpFk2bA-Xwo

Questa orgasmo song su una molle base disco music ci regala un impareggiabile dialogo tra i due, in cui il principio femminista d’indipendenza e libertà (anche sessuale) viene ribaltato in chiave omosessuale («io faccio quello che mi pare»). La canzone risulta assai più spinta di Tre in amore non solo per via delle tematiche taboo: nel singolo precedente veniva lasciato ampio spazio alla fantasia dell’ascoltatore, qui invece tutto è palesato senza avarizia di particolari: «mi ha fatto spogliare e mi ha detto apri la bocca», «si è fatto grosso», «apri la bocca, sei mio» e altre amenità simili.

https://youtu.be/fxt_iWND1Qw

A chiusura perfetta del cerchio ecco che la seconda facciata ci mostra Timothy nuovamente accompagnato da Sarah, a dimostrazione che quella con Luca era solo un diversivo e che la storia con Claudia è ormai tramontata definitivamente (e un po’ ce lo aspettavamo). Per qualche strana ragione il brano è praticamente senza titolo: Telli 4 indica presumibilmente la quarta canzone scritta dall’autore Luciano Telli. Forse per via della tematica assai scottanteo forse per una svista della casa discografica il nostro Timothy, per non farsi mancare proprio nulla, si scopre anche cuckold. Ebbene sì, veniamo a sapere di come si ecciti ad ammirare la sua amata Sarah mentre viene presa, più o meno contro la sua volontà, da ben quattro maschi contemporaneamente in una gangbang con i fiocchi. Da notare che è passato solo un anno da quando Sarah aveva perso la verginità proprio con il nostro Timothy e la ragazza di strada pare averne fatta.

Un vero peccato che la discografia di questo novello Marchese da Sade del pop si sia conclusa qui; possiamo solo immaginare come e quanto sarebbe potuta continuare questa saga magari includendo uomini di colore, trans, bondage e S&M, nani, animali e chi più ne ha più ne metta.

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