OK, i Beatles in versione natalizia erano stati inventati diversi anni prima dalla geniale Rubber Band, ma bisogna dare adito ai Fab Four di aver saputo utilizzare (quasi) altrettanto bene la formula del mash-up tra canzone dei Beatles e brano natalizio.
Il disco è puro divertimento e come tale deve essere giudicato; uscito in contemporanea con il secondo capitolo “Have Yourself a FAB-ulous Little Christmas” questo “A Fab Four Christmas”, senza tanti giri di parole, ha semplicemente meno appeal del suo fratello minore.
Difficile spiegarne il motivo: la band funziona e le canzoncine scorrono via che è una meraviaglia, e allora?
Sarà che le cartucce migliori (leggi i brani più noti) le hanno sparate quasi completamente sull’altro album, o semplicemente perché, diciamocelo, in generale è un po’ meno ispirato.
L’unica traccia davvero meritevole di menzione è probabilmente “Rudolph The Red-Nosed Reindeer”; non basta l’imitazione di Ringo Starr su “Winter Wonderland” ad alzare il livello di attenzione. In realtà è veramente geniale l’intro di “Joy To The World” con l’armonica che richiama palesemente e con un occhiolino paraculo l’intro di “Please Please Me” e mille altre chicche sono disseminate lungo tutto il disco.
Raccomandato ai fans più accaniti; tutti gli altri si buttino sul primo disco che troveranno molto più interessante, oppure si facciano del bene e rintraccino gli originali (si fa per dire) e imprescindibili Rubber Band.
Tracklist:
01. Rudolph the Red-Nosed Reindeer
02. Joy to the World
03. Feliz Navidad
04. Hark! The Herald Angels Sing
05. Away in a Manger
06. Good King Wenceslas
07. It Came Upon a Midnight Clear
08. Winter Wonderland
09. Frosty the Snowman
10. Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!
