Ancora scossi dall’ascolto della tragica “Vai Di Pietro Vai!” ecco che dopo poco più di un lustro, a causa di inspiegabili congiunzioni astrali, ritroviamo il nostro “velino” Edo Soldo sulla copertina di un nuovo prodotto fonografico pubblicato con il beneplacito di RTL 102.5.
Nulla per cui perdere il sonno o bestemmiare i santi del calendario in rigoroso ordine alfabetico, tanto ormai lo sappiamo che un disco non lo si nega a nessuno, a maggior ragione se ci si può pavoneggiare di essere comparsi per più di 10 minuti in TV in fascia preserale.
Con parecchio pelo sullo stomaco e malcelata curiosità ci accingiamo ad ascoltare questo gioiello sonoro intitolato, con un “simpatico” gioco di parole, “Divertedo”. Nomen omen ci verrebbe da dire.
Partono le prime note e subito capiamo di essere caduti in una trappola: “mamma quasi non ci credo / è arrivato il divertedo / è la novità dell’anno / tutti quanti già lo fanno; / per ballare il divertedo / più di un passo qui lo cedo / mi diverto da impazzire / ballo e canto a non finire”. Così ci accolgono le fastidiose voci femminili con poca intonazione, ma con parecchio “sabor” di profondo nordest e già questo sarebbe più che abbastanza per farci fuggire a gambe levate, ma l’abnegazione per la nostra missione ha la meglio.
Ahinoi, trattasi dell’ennesima temutissima canzone estiva dal ritmo latino, accompagnata da terrificanti passi di danza per subumani: “gira qua, gira là / fai con me l’aereo / sentirai che effetto stereo”, il tutto impreziosito dalla presenza di uno pseudo VIP per l’improbabile gioia dei suoi fans (che poi non saprei chi possano essere). In altre parole una vera e propria arma non convenzionale per spazzare via gli ultimi rimasugli di sanità mentale dello sfortunato ascoltatore.
No, non è arrivata l’apocalisse… Per nostra sfortuna si tratta molto più probabilmente della colonna sonora di qualche festa sulla spiaggia, condita da mestissimi VIP della passarella estiva come Jerry Calà, Marco Balestri, Andrea Roncato, Valerio Merola… accompagnati dalla solita mezza dozzina di ex veline a caso che, come rettili da rotocalco, escono allo scoperto in occasione di ogni stagione balneare.