Molti di voi conosceranno Daniela Poggi per la sua lunga carriera cinematografica che la vide protagonista di film culto quali Mi faccio la barca, Prestami tua moglie, Culo e camicia e I camionisti, o per la sua lunga permanenza al timone del programma Chi l’ha visto?; in pochi invece ricorderanno la bella attrice savonese quando, nel bel mezzo degli anni Ottanta, decise di darsi al canto, come la maggior parte delle sue colleghe.
Il debutto avvenne nel 1985 sull’onda della moda dell’italo disco con il 45 giri “Cielo / Break Up”, inciso per la Polydor (che accoppiava la versione italiana a quella inglese sul lato B); un lancio in grande stile che ha poco da invidiare ai grandi classici del genere, scomodando nientemeno che Luigi Albertelli, Vince Tempera e Massimo Bracco, dream team per le sigle dei cartoni animati, e Stefano Gori, già autore per Amanda Lear, Passengers e Ciao Fellini.
Nonostante la sua inevitabile ripetitività il brano ottenne un discreto successo per essere inciso da un’attrice svociata, grazie al fatto di essere stato utilizzato come sigla per il programma televisivo Shaker e ad un videoclip super sensuale che spinsero il singolo nei posti alti delle classifiche.
Nonostante la somiglianza con “Bandido” dei La Bionda, va detto che “Cielo” ha un bel piglio trascinante, e riesce nell’intento di ricreare un’atmosfera estiva e sognante, nonostante le imbarazzanti stonature.
Il disco-cimelio si esaurisce subito venendo però ristampato su vinile nero nel 2014. A differenza di altre sue colleghe Daniela Poggi oggi va comunque fiera del suo passato come racconta in un’intervista: «Quando incisi “Cielo” non sapevo proprio cosa sarebbe successo e sono molto felice che sia diventato un cult. Ho saputo che alcuni sono arrivati a chiedere persino 2000 euro per cederne una copia».
Il vero culto però va ricercato nell’LP del 1988 “Donna speciale”, album stampato i tiratura limitatisisma pare intorno alle 500 copie dall’etichetta Videostar, prodotto da Giuseppe Aleo con gli arrangiamenti di Franco Delfino (entrambi ex membri della band electro-progressive-space rock I Signori della Galassia) e soprattutto con mezz’ora di terribili stonature.
Si parte con un classico brano dai toni ecologisti nemmeno fosse Romina Power: «Aria pulita e gusto per la vita / un fiore tra le dita / respireremo ancora ai laghi». Poi si gioca la carta dell’ironia, con una canzone che parla di una donna felice di essere miope… Ma il vero apice si tocca con «chançonnier chançonnier / canta le tue storie / racconta le vittorie / tanto poi è lo stesso / se le conosco già», un brano che meriterebbe di essere suonato in tutte le serate revival che contano per i livelli di cretineria quasi poetici che riesce a sfiorare.
https://www.youtube.com/playlist?list=PLZIuE-cc37xJJWss7U9IhLuoOPILiHpNl
L’altra gemma nascosta è “Autostop”: un’esaltazione della vita on the road che anticipa tematiche care al film Thelma & Louise con liriche quali: «ma lui chi è che sa fare girare il motore / autostop autostop / ma lui chi è che sa farmi di nuovo volare».
Per la legge del contrappasso Daniela Poggi, rapidamente abbandonata la musica, divenne famosa quando si dedicò alla ricerca di persone scomparse mentre proprio la sua discografia spariva fagocitata dal dimenticatorio collettivo che noi, devoti del suo insegnamento televisivo, abbiamo deciso di ricercare e riportare alla luce.
Discografia:
- 1985 – Cielo / Break-Up (Polydor, 881 926-7, 7”)
- 1988 – Donna speciale (Videostar, VS 000162, LP)
- A1. Aria Pulita
- A2. Miope
- A3. Chançonnier
- A4. Dentro Il Mondo
- B1. Autostop
- B2. Donna Speciale
- B3. Ti Prenderà
- B4. Aria Pulita (instrumental)
- 2013 – Hot Girls Of Italo Disco (Bordello A Parigi/Mothball Record, HGID001, 12” ediz. limitata a 150 copie in vinile rosa)
- A1. Patrizia Pellegrino – Musica Spaziale
- A2. Patrizia Pellegrino – Musica Spaziale (Flemming Dalum Edit)/li>
- B1. Daniela Poggi – Break-Up
- B2. Daniela Poggi – Break-Up (Hysteric Edit)
- 2014 – Hot Girls Of Italo Disco (Bordello A Parigi/Mothball Record, HGID001, 12” ristmpa ediz. limitata)