Jo Squillo Balla italiano sanremo 1993

Balla italiano, il ritorno di Jo Squillo a Sanremo

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Jo Squillo Balla italiano sanremo 1993La parabola discendente di Jo Squillo, cominciata a metà anni ’80, aveva già avuto una notevole escalation nel 1991 quando la cantante partecipò al Festival di Sanremo assieme ad un altro asso dell’intonazione come Sabrina Salerno, presentando il brano Siamo donne.

Jo persevera drammaticamente in questo sprofondamento verso gli inferi più profondi anche negli anni successivi: nel 1992 è nuovamente in gara con un pezzo dal significativo titolo Me gusta il movimento, ma a pochi minuti dall’inizio della manifestazione canora è clamorosamente squalificata. Venne infatti scoperto che Jo proprio non ce l’aveva fatta a trattenersi ed ansiosa di far sentire al suo pubblico quanto fosse meravigliosa la sua canzone, l’aveva interpretata ad una manifestazione di provincia tipo “Sagra della polpetta”. L’anno seguente, nel 1993, la nostra Jo ci riprova e il suo impegno è premiato.

La cosa veramente drammatica è che Balla italiano ha pure la pretesa di essere un brano serio. A detta della stessa Jo Squillo il pezzo, ispiratole dalle inchieste di Tangentopoli, è un invito ai cittadini a reagire e dimostrare che gli italiani non sono solo un popolo di politicanti maneggioni. Ringrazio tuttora la Squillo perché da sola mai e poi mai sarei arrivata a comprendere il vero significato di cotanto capolavoro.

Più che un serio appello al popolo, Balla italiano sembra un invito a farsi di pasticche e andare tutti al Privilege. Eppure qualcosa successe; il cittadino italiano medio venne evidentemente toccato da questo brano e decise che era davvero il momento di fare qualcosa per migliorare la sua condizione. Quel qualcosa era eliminare subito Jo Squillo dalla gara. Ci voleva lei per risvegliare in noi la consapevolezza di quanto la musica italiana faccia schifo?

Balla italiano

Go go go godimento
Che fa fa fa fa girare la te te testa
È un giorno di festa
Balla italiano, dai che ci sleghiamo
Balla italiano, non ce la meniamo
Perché c’è tanto da fare se vogliamo cambiare
C’è tanto da dire, non restare a dormire
Non lasciare che gli altri parlino per te
E se tu sei d’accordo, d’accordo con me
Balla italiano, c’hai i conti da pagare
Balla italiano, e un lavoro da inventare
Apri gli occhi e svegliati
Apri gli occhi e guardami
Come siamo diversi
Questo mondo di falsi
Niente ci cambierà
Balla italiano, il tempo sta cambiando
Balla italiano, decidi con chi stai
Perchè c’è tanto da dare, non restare a guardare
È tempo di agire per il nostro avvenire
Non lasciare che gli altri parlino per te
E se tu sei d’accordo muoviti con me
Apri gli occhi e svegliati
Apri gli occhi e guardami
Come siamo diversi
Questo mondo di falsi
Niente ci cambierà
Go go go godimento
Che fa fa fa fa girare la te te testa
È un giorno di festa

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