Gli anni ’80 in Europa vedono un’esplosione di artisti più o meno famosi e più o meno farlocchi che, muniti di sintetizzatore, drum machine e nome rigorosamente anglofono cercano di cavalcare l’onda dell’italo disco. Una moda che che scaraventò la produzione musicale italiana d’intrattenimento sulla vetta del mondo. Parliamo di una galassia di cantanti e progetti estemporanei più disparati se non disperati, spuntati dal nulla e che il più delle volte scompaiono risucchiati dal buco nero dell’indifferenza dopo un singoletto o poco più.
Nel 1985, folgorato dalle melodie appiccicose su cassa dritta, ecco che dalla penisola iberica arriva prepotentemente un appena maggiorenne Jorge Cubino Bermejo, conosciuto poi con il nome di Jordi Cubino, oltre a una tonnellata di altri pseudonimi. Scelto il nome di battaglia rigorosamente anglofono di David Lyme, che fa tanto figo, sfonda le porte del mondo della discografia con il singolo Bambina, che profuma tanto di sole, vacanze e Italia. Un mix perfetto di freschezza e spensieratezza come un ghiacciolo al limone in un pomeriggio d’agosto; ed è subito successo.
Bambina ha in effetti tutte le carte in regola per diventare una hit, seguendo pedissequamente tutte le regole e gli stereotipi delle hit italo disco del periodo, rubacchiando anche qualcosa da Blue Monday dei New Order. Giusto per non scontentare nessuno ecco che ritroviamo tutti i cliché e i canoni della canzone di facile consumo: orecchiabile, ballabile, con un ritornello che ti entra in testa al primo ascolto e il testo stupidino. Lo sforzo poetico non è esattamente un granché e non sappiamo bene se ci colpisca di più «I want you, you want me / all my world is you» o l’ossessivo «Bam-bam-bina oh-ooh-oh-oh», peccato per il marcato accento iberico, ma questo non interessa a nessuno. Quantomeno Bambina è tutta farina del sacco di David Lyme/Jordi Cubino il che non è poco in quegli anni, quando nel migliore dei casi i cantanti si limitavano a interpretare le canzoni scritte dal produttore di turno e nel peggiore dei casi muovevano solo la boccuccia in playback su una voce che non era nemmeno la loro (da Den Harrow ai Milli Vanilli giusto per citare i più noti).
Nonostante la stella di David Lyme sia durata giusto il tempo di un cambio stagione con una manciata di singoli via via più insignificanti e un paio di album probabilmente pubblicati per obblighi contrattuali, il nostro Jordi Cubino invece di disperarsi, capì che era giunto il momento di lasciare spazio ad altri intraprendendo una carriera di produttore di successo in Spagna. Insomma tutto è bene quello che finisce bene.
Bambina
Last night I dreamed with you again
I felt you were mine for a moment
But dreams go by when sun rise arrives
And I felt sad without your love
I want you, you want me
All my world is you
Why you’ve gone off my life
Please come back to me
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Today I know you are my love
You are the girl I forever dreamed of
But now my heart is cryin’ again
For you, for me, only for love
I want you, you want me
All my world is you
Why you’ve gone off my life
Please come back to me
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh
Bam-bam-bina – oh-ooh-oh-oh
Bam-bam-bina- oh-oh-oh-oh