
I Crash Test Dummies sono riusciti a trovare la quadratura del cerchio con il loro “Jingle All The Way” raccolta natalizia passata inosservata, ma che a conti fatti è il miglior disco della loro carriera.
La band canadese ha scoperto l’uovo di Colombo reinterpretando i classici natalizi in chiave folk senza stravolgerli, ma limitandosi a vestirli di nero tra Tom Waits (“Jingle Bells”), l’easy listening (“White Christmas”), il jazz (“God Rest Ye Merry Gentlemen”), la musica medievale (“We Three Kings” e “Good King Wenceslas”) con una strizzatina d’occhio al pop (“O Little Town of Bethlehem”), concedendo solo rari episodi alla tradizione relegandola solo a semplice sottofondo (“The First Noel”).
Il risultato potrebbe sembrare bizzarro e sconclusionato, ma l’incrocio tra la voce baritonale di Brad Roberts e quella sognante di Ellen Reid, per la prima volta protagonista di un disco dei Dummies, dipingono classici paesaggi natalizi, ricoprendoli di neve nera, senza giocare a fare i Grinch, ma usando la gioiosa materia natalizia.
Jingle Bells
God Rest Ye Merry Gentlemen
Tracklist:
01. White Christmas
02. O Little Town of Bethlehem
03. Jingle Bells
04. In the Bleak Midwinter
05. God Rest Ye Merry Gentlemen
06. We Three Kings
07. The Little Drummer Boy
08. The First Noel
09. Silent Night
10. Good King Wenceslas
11. The Huron Carol