Da Orrore a 33 giri si sa che bisogna aspettarsi di tutto e di più, ma a volte la mente umana non è sufficientemente preparata per “che cosa” ci si aspetta.
Il “che cosa” in questo articolo diventa “chi” e questo chi ha un nome: Nylon. No, non stiamo parlando del materiale con cui si fabbricano le calze. Stiamo parlando di una cantante che nel 1989 pubblicò un LP.
Ora, ci credereste se vi dicessimo che girovagando su internet queste sono le uniche informazioni che possediamo? Il suo vero nome non si sa. La biografia non esiste. Tutto ciò che troviamo sono le copie del suo disco in vendita ed è curioso che si possa avere più facilmente a portata di mano il prodotto che non qualsiasi banale informazione su chi l’ha realizzato.
Ma questo non è importante, ciò che conta è la salvaguardia di ciò che quel prodotto contiene. Perché se solo c’è puzza di materiale interessante per noi è bene buttarcisi come un avvoltoio. E se poi questo materiale sa di capolavoro allora non c’è “ma” che tenga, è tassativo mantenerne il ricordo e divulgarlo.
In questo caso la puzza sta tutta nel titolo, quel “I Ragazzi Cercano le Vergini”, cinque parole sufficienti per generare curiosità. E neppure poca. Quindi ci gettiamo senza indugio all’ascolto della title track e capiamo subito che qua si viaggia in zona capolavoro: batteria elettronica azzeccata, una melodia pop più che orecchiabile sostenuta da un riff di chitarra rockeggiante il giusto ed il gioco è fatto. Il tutto condito verso il finale con un bel crescendo del ritornello ed un assolo di chitarra che ha vaghe assonanze, per quanto molto più breve, con quello di “Solo Una Sana e Consapevole Libidine…” di Zucchero, brano di solo un paio d’anni prima che vedeva la presenza del bravissimo Andrea Braido.
Il disco è scritto e prodotto da Ermanno Capelli, già co-autore della magistrale “Addio Beatles” di Tiziana Rivale, all’epoca Tiziana Ciao, canzone-coccodrillo per la morte di John Lennon.
Ma tutto questo è solo un succulento contorno che accompagna la portata vera e propria: il testo.
Non staremo qui ad analizzarlo frase per frase, ma lasciamo che sarete voi a farlo perché un’analisi comporterebbe un’azione razionale e noi vogliamo che la poesia di certi versi faccia il suo corso e colpisca l’autentico seguace di Orrore a 33 Giri che non potrà rimanere indifferente di fronte a perle quali “Sesso e amore sono giochi erotici”, “I ragazzi cercano le vergini / per sposarsi cercano le vergini”, ma sopratutto al cospetto di un ritornello che vede nelle sue liriche queste frasi:
Certe vergini / sanno darsi senza dare
Certe vergini / sanno amar senza peccare
Certe vergini / fan miracoli coi baci
Al di là di qualsiasi valutazione goliardica il brano è seriamente valido. Certo, la presenza di un tema e di un testo così atipico rende il tutto forse un po’ buffo e difficile da prendere sul serio ma alla fine questa canzone avrebbe tutto quello che occorre per rimanere impressa senza per forza ricorrere a catalogazioni che sono solo scorciatoie mentali.
Alla fine di tutto noi non sapremo mai se i ragazzi cercano le vergini anche se presumiamo di no, ma una cosa è certa: gli adepti di queste pagine cercano perle indimenticabili. E poco importa se queste perle provengano da artisti famosi o illustri sconosciuti. Noi possiamo affermare che con Nylon la perla l’abbiamo trovata.