Ogni dicembre siamo soggetti a tonnellate di musica natalizia particolarmente insopportabile, vuoi per la ripetitività della stessa, vuoi per la sua natura intrinsecamente stagionale.
In questo continuo tintinnio di campanelline e melodie zuccherine ogni anno ringrazio il fatto che da noi non sia mai stato importato un brano come The Christmas Shoes dei NewSong, band americana di christian rock dalla lunga e soporifera carriera che ebbe il suo più grande successo proprio con questo brano pubblicato per l’arrivo del Natale del 2000.
Nonostante la data di pubblicazone il brano ha uno straniante sound da ballata tardi-anni ’80 piena di enfasi nel cantato, base lamentosa di tastiera e immancabile coro di bambini nel finale. Ma questo è niente.
La mazzata psicologica arriva quando entra il cantato che ci narra una storia assurda e involontariamente demenziale giocando la carta del dramma strappalacrime e della redenzione personale, il tutto in poco meno di cinque lunghissimi minuti. The Christmas Shoes racconta il punto di vista di un uomo scazzato dall’arrivo del Natale che, mentre si trova in fila alla cassa di un centro commerciale per acquistare i regali all’ultimo minuto, vede un bambino sudicio e poverello che sta cercando di comprare con i suoi spiccioli un paio di scarpe femminili.
Al che subentra il tragico: il bambino prega il cassiere di sbrigarsi perché mamma è gravemente malata e «papà ha detto che non è rimasto molto tempo», proprio per questa ragione ha sentito la necessità di andare a comprare un paio di scarpe nuove da regalarle per renderla presentabile in Paradiso: «I want her to look beautiful if mama meets Jesus tonight».
Il protagonista, toccato da questa scena e vedendo che il bambino non ha abbastanza soldi si offre di pagare la differenza e vedendo il piccolo correre felice fuori dal negozio con il paio di scarpe nuove da regalare alla mamma morente, si convince di aver colto un segno dal Cielo: Dio deve aver mandato quel piccolo da lui per fargli capire il vero senso del Natale.
La sensazione di gelo che ci pervade non è per la tristezza degli eventi, quanto piuttosto per il concetto di fondo che la canzone vuole trasmettere: secondo gli autori (tutti ferventi credenti cristiani) la Provvidenza avrebbe scientemente mandato a morte una brava madre di famiglia solo per far capire a una persona a caso il vero senso del Natale? E poi per quale ragione a Gesù importerebbe quali scarpe indossa una persona morta? Evidentemente pensano che lassù facciano selezione all’ingresso.
Nonostante la storia assurda e la melodia insignificante The Christmas Shoes ebbe un grande successo negli Stati Uniti al punto da ricevere un adattamento letterario e persino uno filmico con Kimberly Williams-Paisley e Rob Lowe nonché, ovviamente, venir riproposta a rotazione da TV e stazioni radio. Tragicamente il brano venne incluso nell’album natalizio dei NewSong con lo stesso titolo pubblicato nel 2001 tra una scanzonata Rockin’ Around The Chrismas Tree e la divertente You’re a Mean One, Mr. Grinch.
Nonostante la grande popolarità in molti per fortuna hanno rigettato con ribrezzo la canzone e il suo messaggio tanto da essere spesso nominata “peggior canzone natalizia della storia”. The Christmas Shoes è una cosa davvero agghiacciante, peggiore di qualsiasi altra commercialata natalizia che fa rabbrividire al pensiero di trovarsela come sottofondo mentre si fa la spesa di Natale o si acquistano gli ultimi regali.
The Christmas Shoes
It was almost Christmas time
And there I stood in another line
Trying to buy that last gift or two
Not really in the Christmas mood
And standing right in front of me was a
Little boy waiting anxiously
Pacing around like little boys do
And in his hands he held
A pair of shoes.
His clothes were worn and old
He was dirty from head to toe
And when it came his time to pay
I couldn’t believe what I heard him say:
«Sir I wanna buy these shoes
For my mama. please
It’s Christmas eve and these shoes are just her size.
Could you hurry sir
Daddy says there’s not much time.
You see,
she’s been sick for quite a while and I
know these shoes will make her smile and I
want her to look beautiful
If mama meets Jesus tonight».
They counted penny’s for what seemed like years then the
Cashier said, «Son, there’s not enough here.»
He searched his pockets frantically
then he turned and he looked at me and he said:
«Mama made Christmas good at our house though
most years she just did without, tell me sir,
what am I gonna do?
Somehow I gotta buy her these Christmas shoes.»
So I laid the money down
I just had to help him out
and I’ll never forget the look on his face when he said:
«Mama’s gonna look so great.»
«Sir I wanna buy these shoes
For my mama. please
It’s Christmas eve and these shoes are just her size.
Could you hurry sir
Daddy says there’s not much time.
You see,
she’s been sick for quite a while and I
know these shoes will make her smile and I
want her to look beautiful
If mama meets Jesus tonight».
I knew I’d caught a glimpse of heaven’s love
as he thanked me and ran out
I knew that God had sent me that little boy
to remind me what Christmas is all about.
«Sir I wanna buy these shoes
For my mama. please
It’s Christmas eve and these shoes are just her size.
Could you hurry sir
Daddy says there’s not much time.
You see,
she’s been sick for quite a while and I
know these shoes will make her smile and I
want her to look beautiful
If mama meets Jesus tonight».
«I want her to look beautiful if mama meets Jesus tonight.»