“The love Boat”, meglio conosciuta con il suo sottotitolo italiano “Profumo di Mare”, più che una canzone è diventata un simbolo. Il mitologico pezzo inciso da Little Tony nel 1980 è rimasto impresso nelle menti e nei cuori di una generazione di italiani per essere stato la sigla di uno dei telefilm più amati e popolari di quel periodo, Love Boat. Raramente una canzone ha rappresentato così bene l’atmosfera decadente ma elegante del telefilm di cui è stata sigla.
Quelli, del resto, erano televisivamente e culturalmente altri tempi, Love Boat raccontava i casti e torbidi intrecci amorosi e sentimentali nonché le vite dei passeggeri e dell’equipaggio di una lussuosa nave da crociera, la Pacific Princess, nei suoi viaggi attorno al mondo.
Sicuramente tutti coloro i quali hanno potuto vedere anche solo un episodio della serie ricorderanno la ballata melliflua del rocker italo-sammarinese accompagnare le splendide immagini di spiagge esotiche, estuari dalle acque cristalline, turisti eleganti ma composti. Altri tempi davvero: la crociera veniva presentata come vacanza di classe e tale era, a differenza delle navi-grattacielo moderne, caratterizzate dalla presenza di zoticoni più interessati a riempirsi la pancia ai buffet e a rimorchiare la single/il single di turno che a godere delle meraviglie paesaggistiche che la crociera può offrire.
L’orrore a 33 giri in questo caso è più culturale che musicale: da una dimensione aulica e romanzata del pianeta crociera siamo passati ai “fasti” odierni. Dici crociera e il primo pensiero ti riporta a Schettino, non al capitano Stubing; il secondo ti riporta alle discoteche-carnaio, non agli eleganti intrattenimenti notturni della Pacific Princess; il terzo ti riporta ai bar del rimorchio, non al bancone del buon Isaac. Potremmo continuare all’infinito. Non ci resta che ricordare le magiche atmosfere di Love Boat, che purtroppo non torneranno più, così come il buon Little Tony. Forse le hit tamarre di David Guetta si addicono di più agli spot delle crociere di oggi… Tutto passa, la nave va… E noi la salutiamo col fazzoletto.
The Love Boat (Profumo Di Mare)
Mare profumo di mare
con l’amore io voglio giocare
è colpa del mare
del cielo e del mare
sento che sto lasciandomi andare
questo sole che cosa può fare
io non ci credevo
ma posso sognare
forse è solo da un momento
che credo al sentimento
e giuro che per noi
non finirà
Fra le stagioni
Più bella è l’estate
Siamo tutti pronti a far follie.
E’ la stagione degli amori più intensi
Consumati a volte a letto ma poi…
Ma cosa succede?
Io sono cambiato
Perché sto bene
Solo con lei
Solo con lei.
Mare profumo di mare
con l’amore io voglio giocare
è colpa del mare
del cielo e del mare
sento che sto lasciandomi andare
questo sole che cosa può fare
io non ci credevo
ma posso sognare
forse è solo da un momento
che credo al sentimento
e giuro che per noi
non finirà.
Mare profumo di mare
è colpa del mare
del cielo e del mare
io non ci credevo
ma posso sognare
profumo di mare
e posso sognare
forse è solo da un momento
che credo al sentimento
e giuro che per noi
non finirà