Karim Capuano Discografia

Karim Capuano – Discografia

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Karim Capuano Discografia

Se come il sottoscritto non avete mai sentito nominare Karim Capuano non preoccupatevi, significa che molto probabilmente siete sani mente. Karim, ex tronista (ma quanto fa ribrezzo questa parola?) in Uomini e Donne di Maria De Filippi (2001), ex inutile ospite in diverse trasmissioni televisive del calibro di Buona Domenica (2003) e Domenica In (2004) ed ex concorrente del reality show La Talpa (2004), in realtà nasconde sotto mentite spoglie un amore spassionato per la musica ma, ancora una volta, l’ostracismo delle case discografiche nei confronti dei giovani artisti ha avuto la meglio e ha privato il grande pubblico di un interprete indimenticabile.

Pallone Marcio (2006)

Nel 2006, non vedendo decollare la sua carriera di attore (forse perché non sapeva recitare?), Karim Capuano tenta di tornare disperatamente alla ribalta e, probabilmente non sapendo dove sbattere la testa, debutta nel mondo musicale grazie alla collaborazione della Azzurra Records che gli fa incidere il singolo “Pallone marcio”. Un brano a sfondo sociale con il quale «intende rivolgere un invito a tutti i ragazzi amanti del gioco del calcio a vivere questo sport con allegria, con spensieratezza, andando allo stadio con la voglia di far festa, ballando al ritmo di una scatenata melodia latino americana».

Sfortunatamente nessuno, ma proprio nessuno, ascolta il suo appello al ritmo di nefanda musica da spiaggia impreziosita dalla sua voce al catrame; davvero un peccato perché il testo è di quelli che ti prende per la gola, nel senso che lascia senza fiato per soffocamento da rigurgito alimentare.

Pallone Marcio

Tutto lo stadio viene a ballar con me
Tutta la gente viene a ballar con me
E il Presidente viene a ballar con me
E chi non ballerà
Di certo non saprà che

Quando si fa sera tutto il mondo sta a sperare
Che domani sia un bel giorno ed aspettando va a ballare
Si dimentica il lavoro
Si canta senza frustrazione dai
Rilassati e il tuo corpo sentirà che

Tutto lo stadio viene a ballar con me
Tutta la gente viene a ballar con me
E il Presidente viene a ballar con me
E chi non ballerà
Di certo non saprà che

Fare lallallà può capitare anche a chi studia
Pure a chi ha il diploma o la laurea in Architettura
Sì sì certo
Per quello che non vuol perdere la faccia l’importante è non lasciarsi andare dai
Ma intanto noi siamo qua a divertirci
Noi andiamo forte se non c’è malignità
Dove non ce n’è? Non so
So che tu lo sai
Lo so che tu lo sai

Tutto lo stadio viene a ballar con me
Tutta la gente viene a ballar con me
E il Presidente viene a ballar con me
E chi non ballerà
Di certo non saprà che

Non frenare il tuo istinto naturale
Lascia trasportare la tua mente sopra un’astronave
C’è qualcuno che si arrende e non sa salire su
Ma dipende aspetta il momento ideale
Per lasciarti trasportare
Voglio inventare un modo per farti fantasticare
E viaggerai
Un gran diletto t’inventerai
Ma a più non posso io
Io ti pregherò perchè tu possa ridere un po’
E intanto dico dico dico dico dico faccio
Dico anche il messaggio sì sì sì

Tutto lo stadio viene a ballar con me
Tutta la gente viene a ballar con me
E il Presidente viene a ballar con me
E chi non ballerà
Di certo non saprà che

Tutto lo stadio viene a ballar con me
Tutta la gente viene a ballar con me
E il Presidente viene a ballar con me
E chi non ballerà
Di certo non saprà che

Mi raccomando ragazzi non sprecate tutto!

Cosa Ti Resta (2007)

Nonostante la sua prima prova discografica fosse stata un fallimento artistico e commerciale, cocciutamente il nostro belloccio di Barletta pubblica l’anno successivo un nuovo brano supportato addirittura da un videoclip che mette alla berlina tutte le ragioni sul motivo per cui non sia riuscito a sfondare nel grande (ma anche piccolo) schermo.

Fin dalle prime note il clima appare ben diverso dai ritmi latini del singolo precedente, qui i toni sono cupi e Karim Capuano sfoggia tutto il suo armamentario di valori tradizionali e maschilisti («Sei così bella / mi fai morire sai […] sei l’uomo tu di casa ormai […] mio caro amore sai / sei più bella come donna dai») su un testo ridondante, dalla metrica casuale e a tratti poco chiaro («Son convinto di una storia tra noi due / di qualcosa di speciale di noi due» cosa vuoi dire esattamente Karim?), chiedendo alla sua ragazza di poter avere un bambino, ma lei non ci sente perché concentrata sulla sua carriera.

Il plumbeo videoclip che nel finale ha palesi richiami anti-aborto (la piscina rosso sangue, la sua corsa disperata e il tragico pianto finale) in cui il fotomodello pugliese sfoggia un bel paio di baffetti mostrando un’inquietante somiglianza con il Lando Buzzanca dei tempi che furono, esalta l’atmosfera pesante della canzone: uno slow-rap costruito su una base elementare dove con la sua voce da orco riesce a stonare dall’inizio alla fine come solo un Mauro Repetto d’annata sapeva fare, creando un piccolo capolavoro underground dell’orrido.

Cosa Ti Resta

Mondo adulto
ingannato da se stesso
questo mondo che vice nel disprezzo.
Io mi chiedo perchè mai
i miei angeli son diventati guai;
queste curve mozzafiato sono oro
ma v’assicuro non conoscono perdono,
io vi assicuro non conoscono perdono,
queste curve mozzafiato sono oro.

Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
vorrei soltanto che
tu mi dessi un bambino che non c’è.
Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
ma so soltanto che
la carriera è più importante per te.

Son convinto di una storia tra noi due
di qualcosa di speciale di noi due;
il mio rispetto è la tua indifferenza
ti ho già spiegato io non posso starne senza;
cosa capita alla mia metà
e all’amore che non aveva età.
Son convinto di una storia tra noi due
di qualcosa di speciale di noi due.

Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
vorrei soltanto che
tu mi dessi un bambino che non c’è.
Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
ma so soltanto che
la carriera è più importante per te.

Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
vorrei soltanto che
tu mi dessi un bambino che non c’è.
Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
ma so soltanto che
la carriera è più importante per te.

Sei così bella
mi fai morire sai
il tuo schiavo ormai
sei l’uomo tu di casa ormai
il mondo che ci aspetta
a girar contrario infretta
mio caro amore sai
sei più bella come donna dai.

Ti direi qualcosa di importante
ma son convinto la tua mente è già distante,
poi tu pensi al tuo vestito corto
e io guardandoti ho il fare già distorto.

Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
vorrei soltanto che
tu mi dessi un bambino che non c’è.
Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
ma so soltanto che
la carriera è più importante per te.

Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
vorrei soltanto che
tu mi dessi un bambino che non c’è.
Non so cosa ti resta
non so cosa ti piace
ma son convinto sai
questo potere già ce l’hai.

Di Sicuro (2008)

Se pensavate che Karim avesse già toccato la vetta dell’inascoltabilità con il singolo precedente, resterete piacevolmente sorpresi dal suo penultimo brano pubblicato. “Di sicuro” è un singolo pop radiofonico dal piglio chiaramente internazionale con il ritornello in un incomprensibile inglese maccheronico che dice all’incirca:

“let me sure it is
important to fight, it is
for myself and for my cure,
everyday I’m fighting you,
for my life,
never and ever…”

Il resto è il solito Capuano-style: voce “piacevolmente” gutturale e a tratti afona che intona le solite rime baciate, rigorosamente stonando anche l’impossibile (ad essere sinceri si nota un leggerissimo miglioramento o forse si tratta una produzione più curata).

The Dream (2011)

Gli anni compresi tra il 2008 e il 2011 non sembrano essere molto felici per Karim Capuano: nel 2008 viene condannato a un anno e 6 mesi di reclusione e a pagare una multa di oltre 2000 Euro per aver aggredito un tassista a Milano. Nel 2011 invece entra in coma a causa di un grave incidente avvenuto mentre aveva in corpo un tasso alcolico del 1,5%.

Per nostra fortuna questo piccolo incidente di percorso non ferma la carriera musicale di Karim che una volta risvegliatosi dal coma torna nel 2011 con il singolo “The Dream” che segna la svolta EDM, con nuove sonorità ma con il solito testo in anglo-italo-pugliese che abbiamo imparato ad amare.

Nel 2013 Karim annuncia un libro che raccoglie i suoi momenti più duri, intitolato Con la mano sul cuore scritto a quattro mani con Giovanna D’Urso. Nello stesso anno però finisce di nuovo nei guai con la legge perché stacca a morsi l’orecchio ad un amico e viene nuovamente arrestato. Alla faccia dei rapper che vogliono fare i bad boys. Ora, Karim Capuano non avrà una discografia invidiabile ma perlomeno si è impegnato tantissimo a costruirsi una street cred mica da ridere.

Discografia:

  • 2006 – Pallone marcio (singolo digitale)
  • 2007 – Cosa ti rsta (singolo digitale)
  • 2008 – Di sicuro (singolo digitale)
  • 2011 – The Dream (singolo digitale)

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