
Il problema non sono le basi anonime, ripetitive e scontate o il rap piatto e scolastico, bensì i testi: John Cena non ha nulla da dire e trovandosi davanti al microfono ha dovuto improvvisare qualcosa, probabilmente si è guardato intorno e ha pensato bene di parlarci del wrestling, di quanto sia un duro, di quante domande stupide gli fanno i giornalisti, di come si faccia il culo dalla mattina alla sera per guadagnare i suoi dollaroni, di come sia incazzato (contro chi? contro cosa?), finendo con il classicissimo messaggio postivo “stars & stripes”: nonostante siamo dei veri uomini puri, duri e cattivi è giusto rilassarci e goderci la vita con chi amiamo.
John Cena non è l’unico atleta che ha cercato fortuna buttando rime su una base, almeno Shaquille O’Neill poteva addurre la scusa che era nero e aveva il ritmo nel sangue, ma in questo caso possiamo tranquillamente gettare l’album nel cassonetto differenziato dei dischi ingiustificabili senza neppure passare dal Via, in compagnia di prestigiosi colleghi come Macho Man e Hulk Hogan, anche se rispetto a questi ultimi bisogna dare atto che “You Cant’ See Me” può essere ascoltato senza causare danni neurologici.
Tracklist:
01. The Time is Now
02. Don’t Fuck with Us
03. Flow Easy (feat. Bumpy Knuckles)
04. Right Now
05. Make It Loud
06. Just Another Day
07. Summer Flings
08. Keep Frontin’ (feat. Bumpy Knuckles)
09. We Didn’t Want You to Know
10. Bad, Bad Man (feat. Bumpy Knuckles)
11. Running Game
12. Beantown (feat. Esoteric)
13. This Is How We Roll
14. What Now
15. Know the Rep (feat. Bumpy Knuckles)
16. Chain Gang Is the Click
17. If It All Ended Tomorrow