Chi sono I Minorenni? Come appare chiaro dalle note di copertina “il più giovane complesso d’Italia”.
Mauro Ingafù, 11 anni (cantante), Stefano Corona, 11 anni (chitarra solista), Giacomo Martolini, 11 anni (chitarra ritmica), il “vecchio” Walter Nucciarelli, 12 anni (basso), e il “giovane” Giampiero Riccobello, 9 anni (batteria), tutto questo più di 30 anni prima dei Gazosa.
La foto di copertina con lo sfondo del Colosseo farebbe presumere che i nostri minorenni (ma molto minorenni!) sarebbero originari della Capitale. Ma visto che in giro non ci sono notizie su di loro non possiamo che ipotizzare.
Questo curioso quintetto proveniente dalla TV dei Ragazzi e dal Corrierino dei Piccoli (come ci dice il disco stesso) registra un raro 45 giri di beat italiano grazie alla Hit Records, un’oscura sottoetichetta della gloriosa e oggi defunta Durium (etichetta che oltra ad averci regalato tantissimi dischi di gente come Fausto Papetti, Roberto Murolo, Wess, Dori Ghezzi e Little Tony, ha contribuito alla nascita dell’heavy metal in Italia pubblicando gli album dei Vanadium di Pino Scotto e i singoli più noti del mai troppo lodato Clem Sacco).
“La Passeggiata” è un brano così semplice e infantile che non può non strappare un sorriso, vuoi per il contro-canto degli altri piccoli membri o per la cantilena nel ritornello; in fin dei conti si tratta di una semplice filastrocca un po’ sciocca per bambini, ma musicalmente non ha nulla da invidiare a qualasiasi altro gruppo beat di rispetto dell’epoca.
Il lato B, “Urrà Corsaro Nero!” è invece musicalmente più interessante, con l’andamento strumentale di un brano surf rock, chitarre twang galoppanti e ampio uso di effetti eco, sound adatto alla perfezione per la tematica piratesca della canzone anche se ci aspettiamo che il Corsaro Nero appaia da un momento all’altro su una tavola da surf.
Un reperto inutile ma curioso, sicuramente una gustosa pepita per i più avidi collezionisti di di beat italiano. Tra l’altro il già citato riferimento in copertina alla TV dei Ragazzi può far presumere che in qualche polveroso archivio della Rai possa giacere una gustosa esibizione televisiva di questo giovanissimo complesso.
La Passeggiata
Hey, Giacomo Piero, Stefano, Walter, Mauro!
Andiamo a passeggiare!
[Tutti] “Sì, sì! Andiamo a passeggiare!”
La la la la la la!
La la la lalalallà
Ce ne andiamo a passeggiare
Sopra i monti in riva al mare
A cercare un po’ di pace
A trovare un po’ di sole
Che riscaldi il nostro amor
Questa sera andiamo a spasso verso la periferia
Dove c’è una cara zia che ci aspetta a braccia aperte
Per far festa insieme a noi
Ce ne andiamo a passeggiar
(Ce ne andiamo a passeggiar!)
Tutti fuori la città
(Tutti fuori la città)
Ce ne andiamo a passeggiar
(Ce ne andiamo a passeggiar!)
Verso la felicità
Ce ne andiamo tutti insieme
Verso un mondo tutto nuovo
Dove tutto è così bello
Che il sorriso di un fanciullo
Può donar felicità!
Ce ne andiamo a passeggiar
(Ce ne andiamo a passeggiar!)
Tutti fuori la città
(Tutti fuori la città)
Ce ne andiamo a passeggiar
(Ce ne andiamo a passeggiar!)
Verso la felicità
Urrà Corsaro Nero!
“Ammainate le veleee!”
Urrà corsaro nero
Urrà corsaro nero
Sfidando gli uragani
Balene e pescecani
Tra fulmini e saette
il suo veliero va
Urrà corsaro nero
Urrà corsaro nero
Raduna l’equipaggio
La ciurma all’arrembaggio
Rispondon tutti insieme pronti urrà
Il guercio ed il mancino
Il monco con l’uncino
Gamba di Legno arriva
Tic e tac!
Urrà corsaro nero
Egli è padrone e re di tutti i mar!
Assalta i galeoni
Che portano dobloni
Lingotti d’oro
E gemme ed argento in quantità
Urrà corsaro nero
Urrà corsaro nero
Raduna l’equipaggio
La ciurma all’arrembaggio
Rispondon tutti insieme pronti urrà
Il guercio ed il mancino
Il monco con l’uncino
Gamba di Legno arriva
Tic e tac!
Urrà corsaro nero
Egli è padrone e re di tutti i mar!
Raduna l’equipaggio
La ciurma all’arrembaggio
Rispondon tutti insieme pronti urrà
Il guercio ed il mancino
Il monco con l’uncino
Gamba di Legno arriva
Tic e tac!
Urrà corsaro nero
Egli è padrone e re di tutti i mar!