Rock ‘n’ Roll Robot, la hit di culto di Alberto Camerini

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Alberto Camerini - Rock'n'Roll Robot (1981 – 7")Alberto Camerini: un uomo, una leggenda. Poche balle.

Dopo un inizio carriera negli anni ’70 dedicato alla musica cantautorale metropolitana con influenze brasiliane (sua terra natale), negli anni ’80 si fece travolgere dalla “nuova onda” britannica e forgiò un suono inedito per l’Italia in bilico tra new wave, dance e pop con un look trasgressivo e coloratissimo, trasformandosi nell’arlecchino elettronico che lo ha reso celebre.

Dopo i successi ottenuti dai singoli estratti dall’album auto-intitolato, l’anno successivo pubblica il leggendario 45 giri “Rock’n’Roll Robot” (contenuto nel 33 giri “Rudy e Rita”) che gli darà fama eterna nel bene e nel male.

Sì, perché se oggi tanta gente si ricorda di Alberto Camerini è quasi solo per questa parentesi nella sua lunga carriera che proseguirà in mille sfaccettature fino ad arrivare ad una sorta di punk posticcio. Ma perché ancora oggi il cantautore viene relegato a fenomeno da baraccone degli anni ’80? Semplice: la mancanza di singoli dallo stesso impatto commerciale negli anni a seguire e lo stesso Camerini che (per necessita?) ha giocato con lo stereotipo del fenomeno anni ’80, non perdendo mai un’occasione per non suonare o comparire in qualche concerto o show di puro revival ai limiti del camp anche di dubbio gusto.

“Rock’n’Roll Robot” non c’entra nulla con il pattume anni ’80. Il disco ha un suono vibrante, affilato e ruffiano, con un testo gustosamente demenziale e accompagnato da memorabili quanto improbabili performance. Insomma tutto quello che vorremmo da una canzone pop del 1981.

Per una volta il popolo italiano non rimase insensibile creandone un vero e proprio tormentone generazionale. Un disco che è una vera e propria cartina tornasole sul vecchiume della scena pop italiana dell’epoca. Imprescindibile.

Rock ‘N’ Roll Robot

Se il mondo ti confonde, non lo capisci più,
se nulla ti soddisfa, ti annoi sempre più
scienziati ed ingegneri hanno inventato già
una generazione di bambole robot.

C’è questo tipo strano, vedrai ti piacerà,
lui suona la chitarra in una rock’n’roll band
è come un Arlecchino ma non si rompe mai,
attacchi la corrente, si accende e partirà.

Oooh rock’n’roll robot, oooh rock’n’roll robot
io ti amo,
io ti cerco,
io ti voglio,
rock’n’roll robot.

Ha dentro anche un computer e quante cose sa,
un terminale video che t’informerà,
lui lavora duro, tu libera sarai,
di plastica e di acciaio che non si ferma mai.

C’è questo tipo strano, vedrai ti piacerà,
lui suona la chitarra in una rock’n’roll band
ha un cuore di bambino che non si rompe mai,
attacchi la corrente vedrai ti partirà.

Oooh rock’n’roll robot, oooh rock’n’roll robot
io ti amo,
io ti cerco,
io ti voglio,
rock’n’roll robot.

Johnny play guitar like the ringing bells,
baby baby baby baby baby be good
Johnny play guitar like the ringing bells,
baby baby baby baby baby baby baby baby.

Oooh rock’n’roll robot, oooh rock’n’roll robot
io ti amo,
io ti voglio,
io ti cerco,
rock’n’roll robot

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  1. Camerini è un vero genio. Raramente un artista in Italia è riuscito ad abbracciare così tanti generi diversi: dal cantautorato alla Finardi (in salsa brasiliana), al post punk, al pop, lo ska e persino dei rimandi alla musica del ‘700.
    Personalmente credo che il suo capolavoro sia Computer Capriccio, un brano ingiustamente sconosciuto ai più.

  2. Il brano fu anche coverizzato dagli Ustmamò, ma nonostante la benedizione dello stesso Camerini il risultato è ben lungi dall’essere entusiasmante, per me almeno.

  3. Ottimo chitarrista (la fantastica chitarra del primo album di Finardi,tra parentesi) ed i primi 2 dischi davvero buoni.Poi i $oldi l’hanno obnubilato.

  4. Anche in questo caso ci troviamo davanti alla storia della musica italiana!!!! Mi rammarico solo per il fatto che il buon Albertone nazionale (e non mi riferisco a Sordi!)non abbia continuato nella sperimentazione che aveva influenzato i suoi primi 3 dischi, invece d’affacciarsi all’elettronica… purtroppo gli anni 80 erano alle porte, e ci siamo persi le sonorità degli strumenti “reali” per averne di sintetiche ed elettroniche… del resto anche Ivan Cattaneo ha fatto un po’ quella “fine”… ma non solo lui e il 1° Arlecchino d’Italia! Mi piacerebbe trovare il video di “Rock’n’Roll Robot”, lo ricordo da bambino ed era qualcosa di elettronicamente trashoso!

  5. Mitico Camerini!! E’ un genio, ma soprattutto è da gustarsi i suoi concerti!!!

    Grande vikkthor, continua così!!

    ciao Alec::

  6. Camerini e’ stato un musicista grandioso, anche se deve molto alla supervisione artistica di quel mago da sala di incisione nonchè marito attuale di Antonella Ruggiero che e’ Roberto Colombo (sua la famosa Serenella e altri successi del nostro).
    Tanz Bambolina, hit successivo di un anno a RnrRbot, è un capolavoro di sintesi.
    Alle prossime snvha
    Mariuccio283

  7. dirò di più, non sarebbe male parlare di “Il mondo di Sbirulino” di … Sbirulino per l’appunto.

    Porlock

  8. questo è veramente un grande… ha attraversato tanti stili, anche il cantautorato acustico… adesso mi pare si sia dato al punk hc da centro sociale, no?

  9. camerini è leggenda, ma è possibile che qui non abbia fatto ancora la sua comparsa leandro barsotti? l’odioso facciotto più odioso facciotto della storia della musica mondiale, la “one hit wonder” italiana per eccellenza, il peggiore dei miei incubi infantili…Mi piacerebbe ritrovarlo qua…

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