Al Bano e Romina Power Aria Pura

Al Bano e Romina Power – Aria Pura (1979)

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Al Bano e Romina Power Aria Pura 7”Il grigiore di un tetro pomeriggio di pioggia, senza il tepore di un caminetto e neppure una tazza di qualcosa di fumante sul tavolo: ecco lo scenario ideale per potersi sorbire questa canzone della coppia del divino amore, perché più ci si sente soli, tristi, malinconici e vagamente disperati e più si necessita di qualcosa di dolce, anzi di infinitamente dolce.

Cosa c’è di meglio se non una sana dose di zucchero firmata Al Bano e Romina Power? Quella pre-svolta ecologista anni ’80, quando non riuscivano a smettere di guardarsi negli occhi e fare nasin nasino a ogni piè sospinto. Negli anni ’70 la coppia non trovava di meglio che cantare in continuazione il proprio sentimento, spesso mettendoci del proprio scrivendo musica e parole dei propri imperdibili ed irripetibili inni all’amore.

Calatisi dentro un bidone di melassa, la coppia Carrisi concepisce sotto forma di canzone il ritratto della propria vita quotidiana, fatto di carezze, sguardi di sottecchi, piccole prove d’amore, scherzi infantili e tutto ciò che farebbe fuggire a gambe levare chiunque (anche se avrei pagato per vederli fare le smorfie in bagno davanti allo specchio, lo ammetto).

Tutto questo è Aria pura, un vero e proprio orrore dei sentimenti che dà il titolo all’omonimo album della coppia del 1979 e che successivamente conoscerà pure gli onori di un videoclip. Anche qui nulla è lasciato all’immaginazione e la coppia può dare sfoggio della propria vita coniugale a tutto tondo, mettendo in mostra la propria casa e i pargoli che pascolano numerosi e felici per le immense vallate della tenuta di Cellino San Marco.

Un testo che merita una lettura attenta e a perdifiato, immaginandoci i teneri inseguimenti dal corridoio alla camera da letto dei due nubendi innamoratissimi, non prima di aver messo a nanna i propri piccoli e averli baciati in fronte affidandoli a Gesù.

Aria pura

Da quando apri gl’occhi al mattino come fai tu
E mi racconti i tuoi mille sogni ridendo ci su
Poi quando scendi in cucina e dici
“Bambini, a scuola, è tardi già”
Sento d’amarti in quei momenti
Ed anche oggi è un nuovo giorno ma insieme a te
Da quando allunghi la tua mano piano pensando che io dorma
a quando fai le tue smorfie nel bagno imitando Charlot
Poi quando prendi una mela e vai e mentre il sole sale su
Sento d’amarti in quei momenti
Ed anche oggi è un altro giorno ma insieme a te
Da quando corri al mercato e poi dimentichi tutto
a quando pensi di cucinare, ma non ce la fai,
o quando poi ti telefono e dici:
«Io non lo faccio, riattacca tu!»
Sento d’amarti in quei momenti
Ed anche oggi è un altro giorno ma insieme a te
Peccato che un giorno non basti mai
Ti giri e il momento è passato gia
Non so se la vita ci bastera
Giardini immensi ed aria pura a respirare
E poi amare, ancora amare come tu sai
Da quando nasce la luna e insieme guardiamo la sera,
a quando dici: «Bambini, a letto, pensate a Gesù!»
E quando cerco il mio posto al buio
sul mio cuscino ci sei gia tu
Sento d’amarti in quei momenti
Ed anche oggi è un altro giorno ma insieme a te.

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