A Charlie Brown Christmas Un Natale da Charlie Brown

A Natale siamo tutti un po’ Charlie Brown

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Forse il Natale non è davvero più come una volta (usando la solita frase fatta). Il consumismo ossessivo e la crisi nera di tutti i valori hanno contribuito a sminuire un certo fascino delle festività (e non solo natalizie).

Sotto tutta la neve e il gelo dell’attualità si può scorgere talvolta ancora un filo non indifferente di speranza, andando a ripescare i ricordi più lieti e le vecchie abitudini d’infanzia; una delle mie era guardare A Charlie Brown Christmas, vero e proprio classico natalizio con protagonisti i Peanuts, gli irresistibili bambini-adulti nati dalla penna e dall’immaginazione di Charles M. Schultz, che dal 1965 allieta la feste di milioni di bambini d’oltreoceano e che nel 1969 è arrivato anche in Italia con il titolo di Un Natale da Charlie Brown.

Qui Charlie Brown, deluso e amareggiato dal non riuscire più a trovare un vero senso al Natale, decide di organizzare una piccola recita coi suoi storici amici che porterà a conseguenze inaspettate, insegnandovi che i più grandi cambiamenti trovano realizzazione nella quotidianità e non in situazione insolite.

La musica di accompagnamento composta ed eseguita da Vince Guaraldi e dal suo trio segue proprio questo insegnamento: note delicatissime di pianoforte, una morbida e rilassata percussione jazz e tanta pace nell’anima. Originariamente era stata pensata per un documentario su Charles M. Schultz che non vide mai la luce e fu quindi riutilizzata per il cartone animato.

A Charlie Brown Christmas Un Natale da Charlie Brown sountrackA meravigliose versioni di O Tannebaum, What Child Is This e My Little Drum, seguono anche pregevolissime canzoncine per bambini come la reinterpretazione di Für Elise di Beethoven (brano preferito del piccolo peanut Schubert) e leggere tracce più movimentate come Skating, Christmas Is Coming e Linus and Lucy su cui non possono non venire in mente le scene di pattinaggio e le esilaranti sequenze di ballo che hanno reso famoso il cortometraggio animato.

Altri brani davvero memorabili sono Hank, Herald The Angels Singing e il brano originale Christmas Time Is Here cantata da bambini che gli stessi Vince Guaraldi e Charles M. Schultz volevano suonassero come cantati da bambini e non da professionisti, tanto da utilizzare delle versioni leggermente stonate dei brani.

La realizzazione del cartone animato fu problematica sin dall’inizio a causa degli scontri tra la casa di produzione (la Coca-Cola) e la visione dell’opera che aveva Schultz: l’uso di disegni volutamente grezzi (anche per l’epoca), la storia ritenuta poco accattivante, i riferimenti spirituali e religiosi, la volontà (a posteriori geniale) di far doppiare i personaggi da bambini piccolissimi e il fatto di musicare il cortometraggio con dell’elegante musica jazz, scelta poco ortodossa per un cartone animato dedicato a un pubblico di giovanissimi che secondo la casa di produzione avrebbero sicuramente odiato.

Nostalgia a parte, per gli amanti delle strisce a fumetti dei Peanuts il cartone animato è nettamente inferiore, le battute fanno appena sorridere, le situazioni sono completamente scollegate e i personaggi sono ovviamente spogliati del mordente tipico dello stile di Charles M. Schulz. Per i più piccoli invece tutto questo si tramuta in una sorta di capolavoro divenuto un appuntamento fisso ancora oggi per milioni di bambini in tutto il mondo.

Anche la colonna sonora di A Charlie Brown Christmas di Vince Guaraldi ebbe un successo strepitoso e non poteva essere altrimenti: si sta parlando indubbiamente di uno dei dischi natalizi più dolci, belli e d’atmosfera di tutti i tempi, che fece arrivare la musica jazz a milioni di ascoltatori contribuendo alla diffusione del genere ben più che mostri sacri come John Coltrane o Miles Davis. Un album che riscalda il cuore, talmente perfetto e poco succube al saccarosio esasperato tipico della musica natalizia che può tranquilamente essere ascoltato per tutto il resto dell’anno come nulla fosse. E risentirsi un po’ bambini e in pace con gli altri e col mondo, e come il caro vecchio Charlie Brown capire che alla fine il Natale è anche e sopratutto questo.

A Charlie Brown Christmas Un Natale da Charlie Brown buon natale charlie brownA seguito dell’enorme e continuo successo stagionale sia dello speciale televisivo sia della colonna sonora, nel 1977 si pensò bene di trasporre l’audio del cartone animato su vinile e pubblicarlo sempre con il titolo di A Charlie Brown Christmas anche se questa volta accreditandolo a Charles M. Schultz (in Italia arriverà solo nel 1979 con il titolo Buon Natale Charlie Brown). Chiaramente tale opera non ha la forza comunicativa del cartone animato ma sentire quelle vocine, quelle battute innocenti e quel jazz lieve e beneducato che sembra venire dalla luna fa tenerezza, commuove.

E in fondo a Natale siamo tutti più Charlie Brown.

Domenico Francesco Cirilo e Francesco Roggero

Vince Guaraldi – A Charlie Brown Christmas (1965 – LP)

Tracklist:
A1. O Tannenbaum
A2. What Child Is This
A3. My Little Drum
A4. Linus and Lucy
A5 Christmas Time Is Here (instrumental version)
B1. Christmas Time Is Here (vocal version)
B2. Skating
B3. Hark, The Herald Angels Sing
B4. Christmas Is Coming
B5. Für Elise
B6. The Christmas Song

Charles M. Schulz ‎– A Charlie Brown Christmas (1977 – LP)

Tracklist:
A1. A Charlie Brown Christmas
B1. A Charlie Brown Christmas

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