Quando si parla di pornostar al microfono le nostre orecchi non possono fare a meno di drizzarsi, soprattutto se il (co)protagonista è il baffo più famoso del cinema a luci rosse, secondo solo (forse) a John Holmes.Sì, avete capito bene, stiamo parlando di quel mattacchione di Ron “non ho un gran fisco, ma in compenso un gran pisello” Jeremy che, probabilmente per il gusto di provarle tutte nella vita, divide il microfono con DJ Polo (già insiema a Kool G Rap) nel brano “Freak Of The Week”.
Se come idea il voto non può essere che un 10 con lode, il risultato è purtroppo solo discreto, un brano bubble gum usa e getta dagli scontati rimandi sessuali e con un ritornello sempliciotto, ma presa immediata: “Freak of the week, yeah are you a freak? Freak of the week they tell me, are you a freak?”
Per quanta simpatia possa sprizzare Ron Jeremy anche solo su disco (vedasi la sua collaborazione con il progetto Pornosonic) questo non è certo il suo ambiente e come un pinguino che cerca di volare i tentativi del nostro di rappare sono altrettanto comici.
Tutt’altra storia il videoclip, dove ad accompagnare i due troviamo una pletora di donnine vestite solo di striminziti bikini e perizomi ultra sottili con un gran numero di “freak” guest star: i rapper Ice-T, Sir Mix-A-Lot, T-Money e Doctor Dre, gli attori Corey Feldman (The Goonies, Stand By Me), Sally Kirkland e Richard Jeni, l’immarciscibile Lemmy (Motorhead) e alcuni veri freak della cronaca americana come l’ex evirato John Bobbit e Joey Buttafuoco (un venditore di auto usate salito agli altari della cronaca per una torbida storia di tradimento coniugale con una minorenne, la quale finì per uccidere la moglie dell’amante).
Non sorprende quindi che il brano ebbe alla fine un buon ricontro di vendite, soprattutto nella scena della cosiddetta Miami Bass, ma che finì anche velocemente nel dimenticatoio trascinato dal fallimentare album di DJ Polo con pochi rimpianti da parte di tutti.
