Ci vorrebbe un esperto di menti criminali del calibro della criminologa Roberta Bruzzone per capire che cosa alberga nella testa di chi decide di fare una cover dichiaratamente truzza di una canzone napoletana classica. Dal momento che qui non siamo criminologi, purtroppo non abbiamo risposte ma possiamo solo limitarci a commentare umilmente tale inspiegabile fenomeno.
In principio fu “We No Speak Americano”, rifacimento di “Tu Vuò Fa l’Americano” di Renato Carosone ad opera di una band australiana di nome Yolanda Be Cool e del produttore Dcup, che intossicò a tutti l’estate del 2010 col brutto ritornello “pa-pa l’americano”. Il grosso successo ottenuto da questo brano deve aver convinto qualcuno che era il caso di riproporre in chiave discotecara anche la storica “Torna a Surriento” composta nel lontano 1902 da Ernesto De Curtis, che a quest’ora avrà già fatto un triplo carpiato nella tomba.
A intonare tale capolavoro vengono chiamati una certa Arianna Bergamaschi, ovvero il volto e la voce per il mercato italiano scelto della Disney ad inizio anni ’90 ma che, a differenza delle sue colleghe americane (Britney Spears, Christina Aguilera e Miley Cyrus), non ha mai sfondato realmente e il rapper Pitbull, la cui presenza secondo i produttori doveva essere un vero coup de théâtre in grado di consacrare definitivamente Arianna a star della musica pop-tamarra e soprattutto spingere le vendite della Fiat 500 sul mercato americano, ma facciamo un passo indietro.
Nel 2007 la carriera musicale di Arianna stenta a decollare, dopo una manciata di dischi per bambini ha racimolato un paio di partecipazioni dimenticabili e dimenticate al Festival di Sanremo, 2 album di pop adulto rimasti invenduti, un po’ di musical e teatro fino a diventare la cantante dell’orchestra della Corrida dell’edizione 2007 condotta da Gerry Scotti. Poi la svolta che prende il nome e la forma di Olivier François, manager parigino figlio di papà che nel 2007 era amministratore delegato di Lancia Automobiles Spa; i due si innamorano e casualmente l’anno successivo ecco che l’ugola di Arianna viene utilizzata per la sigla della pubblicità per Lancia Musa e Lancia Ypsilon. Nel frattempo della Nostra si perdono le tracce mentre Olivier François fa carriera e nel 2011 viene nominato Head of Fiat Brand e Chief Marketing Officer di FCA Group.
Magicamente un paio d’anni dopo Arianna ricompare sulla scena musicale probabilmente stanca di passare le sue giornate tra il parrucchiere e il campo da golf. Il risultato è questa “Sexy People (All Around The World) (The Fiat Song)”, che come ci suggerisce il titolo non è altro che un brano ideato per promuovere la Fiat 500 sul mercato americano. Non ci meraviglia quindi che si tratti di una canzone di cui non si sentiva il bisogno, così come non si sentiva il bisogno di inserire una campionatura di “Torna a Surriento”.
La Fiat 500 è una macchina cool, quindi la canzone che l’accompagna deve essere cool e anche il video non può essere da meno con tanto di VIP d’eccezione. Ritmo danzereccio totalmente privo di fantasia, testo mezzo in italiano e mezzo in inglese, con un pizzico di rap come solo Pitbull sa fare, sono gli ingredienti di questo brano. Così ascoltiamo prima Arianna eseguire soave il testo di De Curtis, per poi venire brutalmente calati nel rap di Pittbull al grido di “yo, Arianna salute!” che subito indispettisce, più del modo in cui il suddetto pronuncia la parola “young”. Ma siccome le disgrazie non vengono mai sole, il brano è stato prodotto in ben tre versioni, ovvero inglese, italiana e spagnola, in modo da accontentare un po’ tutto il popolo cafardo.
E’ solo nel video promozionale che il brano raggiunge il suo pieno potenziale. Si tratta ovviamente di un video-marchettone alla Fiat dove la nostra Arianna guida una 500 in grado anche di andare sott’acqua mentre Pitbull (che rappa delle liriche che non c’entrano nulla con il resto del pezzo) se ne sta su uno yacht attorniato da ballerine poco vestite, dal quale fa magicamente comparire Charlie Sheen (!) che si mette pure lui a bordo di un “cinquino” e tutti insieme vanno a fare festa su una spiaggia dove li attendono a ballare al ritmo della loro magica canzone tanti ragazzi sexy e una caterva di special guest inutili direttamente dallo showbiz a stelle e strisce come la cantante Adrienne Bailon, i giocatori di football americano Dwayne Bowe, Chad Johnson e Dez Bryant, il giocatore di basket Tristan Thompson, il cantante dei All-American Rejects Tyson Ritter e Mr Lover Lover aka Shaggy. Più che sexy, una baracconata.
Non sappiamo quante Fiat 500 abbia fatto vendere questo brano che ad oggi conta oltre 17 milioni di visualizzazioni, quello che sappiamo per certo è che la carriera musicale di Arianna non è decollata. La Nostra ci ha riprovato con un’altra manciata di singoli inutili che a questo punto sembrano solo capricci da quarantenne annoiata.
