
I Manowar sono uno dei gruppi heavy metal che più mi fanno sorridere: look leather-gay selvaggio (negli anni ’80 sfoggiavano “stupendi” mutandoni pelosi in pieno stile He-Man), atteggiamenti macho e musica “epic true metal” che nei testi mischia con nonchalance inni a divinità pagane, tematiche prettamente fantasy, draghi, demoni, guerre, onore ecc. condendo il tutto con un manicheismo fanciullesco ed epica da Oktoberfest.
Inaspettatamente questi 4 templari del “vero metal” hanno voluto regalarci per Natale una loro personale versione di “Silent Night” (proposta rigorosamente anche come “Stille Nacht” nella versione tedesca per il loro affezionato pubblico teutonico), ma se vi aspettavate doppia cassa ad elicottero, riff metallici a profusione ed urla stridule, beh rimarrete delusi.
Il pezzo è un brano epic-sboron-metal in linea con la loro recente discografia: un inizio tradizionale ed acustico per poi sfociare in un finale con pomposi arrangiamenti sinfonici e il singer Eric Adams che cocciutamente crede di essere un cantante metal-lirico (ricordiamoci che nella loro megalomania questi signori hanno reinterpretato anche “Nessun Dorma”?).
Un’inutile autocelebrazione con quel solito desiderio di grandeur cafone, ma almeno hanno avuto la decenza di regalare gratuitamente i brani dal loro sito ufficiale.