Macho Man Randy Savage Be A Man

“Macho Man” Randy Savage – Be A Man (2003)

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Macho Man Randy Savage Be A ManNon è una novità che il wrestling sia affascinato dalla musica e non parlo solamente delle sigle d’ingresso dei vari lottatori, affidate diverse volte anche a band piuttosto note, ma all’entrata in sala d’incisione di famosi wrestlers (due esempi tra tutti sono Hulk Hogan, Mr. T e John Cena). Fin qui nulla di strano che anche il caro vecchio Randy Savage “Macho Man” (uno delle icone del wrestling “classico”) si sia dedicato all’arte del bel canto, ma quello che sorprende pare la tempistica, visto che i suoi tempi d’oro sono ormai definitivamente tramontati da almeno una decina d’anni.

Nel 2003 Macho Man invece che godersi una tranquilla pensione pensa bene di farci un gradito (da chi?) regalo con questo album dall’inevitabile titolo “Be a Man” (e che cosa vi apettavate da uno che si fa chiamare Macho Man?), di stereotipato e piattissimo hip hop (e ti pareva?) che può strappare solo qualche sorriso.

https://www.youtube.com/watch?v=MUPxEUdI4HE

Sarà la sua voce sgraziata e gutturale (in alcuni frangenti simile a quella di Mr. T), saranno le basi piuttosto mosce, saranno i testi tristemente autoreferenziali che continuano a ripeterci che “Macho Man is back” in tutte le salse o sarà solo che Randy Savage non c’entra assolutamente nulla con il mondo dell’hip hop e della musica tutta, ma il disco è un piacevolissimo intrattenimento anacronistico, per forma e sostanza. L’ex lottatore appare davvero ridicolo sia nei brani di hip hop classico (“Remember Me”, “Macho Thang”, “Be A Man” e “What’s That All About”), sia in quelli dove incrocia le sue rime con basi rock-metal o come dice lui “a little of hip hop mixed with a little bit of rock’n’roll” (“I’m Back”, “Ru Ready”, “Tear It Up” e “Feel The Madness”).

Se il disco di Hulk Hogan lo si può perdonare per l’autoironia e quello di Mr. T per i gli intenti pedagogici, questo è tremendamente serio e si “salva” solo nella traccia finale dedicata all’amico Curt Henning meglio conosciuto come l’indimenticabile Mr. Perfect, scomparso nel 2003 per overdose di cocaina, ovviamente solo per il pensiero non per il risultato finale.

Se amate circondarvi di oggettistica pregiata come gondole-carillon di plastica, Tour Eiffel lampeggianti, il Colosseo portacenere o la torre di Pisa che cambia colore a seconda del tempo, allora dovete fare vostro questo CD che non sfigurerà nella vostra collezione, tutti gli altri, wrestler maniaci esclusi ovviamente, non credo possano trovare il benché minimo interesse nell’ascoltare i rantoli lamentosi di un vecchio guerriero ormai alla frutta.

Tracklist:
01. Intro
02. I’m Back
03. Ru Ready
04. Hit The Floor (feat. DJ Kool)
05. Let’s Get It On
06. Remember Me
07. Tear It Up
08. Macho Thang (feat. AJA)
09. Be A Man
10. Get Back
11. Feel The Madness
12. What’s That All About
13. Gonna Be Trouble
14. My Perfect Friend (feat. Prymary Colorz)

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