Liberovici

Liberovici – Liberovici (1980 -CD)

Ultimo aggiornamento:

LiberoviciIl precocissimo Andrea Liberovici, nonostante oggi sia un apprezzato autore di musiche di scena per compagnie teatrali, musica per televisione e balletti ha scolpito il suo nome, o meglio il suo cognome, nella storia della musica italiana “alternativa” grazie al suo secondo album omonimo uscito due anni dopo “Oro” pubblicato nel 1978 a soli 16 anni.

Liberovici, quando non ripiega su certo cantautorismo scolastico di matrice italiana, pesca a piene mani nella musica d’oltremanica, rovistando tra la nascente new wave, tra le ultime scorie punk e nel grande calderone colorato di David Bowie che non guasta mai; per quanto riguarda i testi si sentono rimandi di “Suicidio” (1978) di Faust’O e “Masturbati” di Andrea Tich per l’uso di espliciti rimandi omosessuali e per la volontà di andare oltre i soliti schemi.

Purtroppo a quell’epoca Liberovici, nonostante i suoi studi di composizione, non sembrava davvero portato per scrivere testi che, se nelle intenzioni volevano provocare l’ascoltatore, riescono solo a far sorridere per un involontario effetto demenziale. Come non citare le mitiche “Ciuff Ciuff” (“portami tra le mutande e il pan carrè, portami tra il reggiseno di tua zia” … “sniff sniff lo sai non ho lo scolo, e allora non lasciarmi solo”), “Tira, Tira, Tira” (“tira i pisellini ai tuoi quattro fratellini e tira giù le mutandine alle tue belle sorelline, succhiati la lingua e sputagliela in bocca, e succhia succhia, tira tira e chi tocca tocca!”) e “Uh Caramellina! Uh Uh” (“Uh caramellina! Uh uh, ce l’hai nel culo anche tu” … “mangia sano, riso riso, tanto riso, integraleeee!”).

https://www.youtube.com/watch?v=Zixde198N54&list=PLZIuE-cc37xIZrlDNxRX6RB2LA5B0GsxE

Il capolavoro del disco però risiede nell’ode glam-acida “Padre Pio”, dove il giovane Liberovici rende omaggio al famoso frate di Pietralcina con gemiti di piacere come “Oh! Oh God! … I love you” che sembrano estratti da qualche film a luci rosse a basso costo e nel finale con un coro che ripete insistentemente “Pi-o, Pi-o, Pi-o” su un sottofondo di uccellini… Puro delirio mistico-psichedelico!

Se vi capita tra le mani questo vinile fateci un pensierino, non vi deluderà (in un senso o nell’altro)!

Tracklist:
01. L’eroe e l’eroina
02. Ammorissimmo mmio
03. Padre Pio
04. Ciuff ciuff
05. Carino carina
06. Tira, tira, tira
07. Vorrei
08. Occhi di luna
09. Uh caramellina! Uh uh

SUPPORTACI

Ti piace Orrore a 33 giri? Abbiamo voluto essere sempre indipendenti e per questo non abbiamo pubblicità sul sito. Se vorrai puoi aiutarci a sostenere le spese di hosting con una piccola donazione su Ko-Fi o PayPal. Grazie!

SEGUICI QUI

SUPPORTACI

Orrore a 33 giri è sempre stato un progetto indipendente e per non avere padroni non abbiamo pubblicità sul sito. Per questo, se ti piace quello che leggi, ti chiediamo una mano, se vorrai, con una piccola donazione per sostenere le nostre spese di hosting. Potrai farla su Ko-Fi o PayPal.

GRAZIE MILLE