Ho sempre considerato Lando Buzzanca come uno dei migliori attori della sua generazione, purtroppo in Italia non ha mai ottenuto i riconoscimenti che meritava, considerato dai più quasi alla stregua di un caratterista qualsiasi che interpretava l’italiano medio, emigrato e benestante negli anni del miracolo economico.
Durante la sua lunga carriera è passato dal teatro al cinema finando anche in televisione, dove nel 1978 ha interpretato questo duetto con Nadia Cassini che da lì a breve sarebbe diventata una delle icone del filone comico-erotico made in Italy ricoprendo di solito il cliché dell’ingenua fanciulla adescata (tra le pellicole cult da ricordare L’insegnante balla… con tutta la classe, L’infermiera nella corsia dei militari, La dottoressa ci sta col Colonnello e L’assistente sociale tutto pepe).

La Cassini era famosa per due caratteristiche: il suo fondoschiena, che all’epoca veniva pubblicizzato come il più bello in tutto il panorama femminile mondiale, e il suo caratterino, o sarebbe meglio dire caratteraccio che, insieme alle sue scarse doti artistiche e alla difficoltà ad esprimersi bene in italiano (al cinema era sempre doppiata) bloccarono di fatto la sua carriera.
https://youtu.be/OXbuMShQw_4
Frittata porno è un reperto che risale al 1978: si tratta di un siparietto coreografico-musicale all’interno della trasmissione Rai Settimo anno in cui la nostra si esibì con il suo noto fondoschiena coperto solo da un perizioma e da un paio di collant neri che lasciavano ben poco all’immaginazione. Nell’italia bacchettona dell’epoca si gridò allo scandalo anche perchè la canzone conteneva dei doppi sensi non molto sottili e soprattuttutto un finale esplosivo con la parola «porno» ripetuta infinte volte.
Nonostante siano passati più di 20 anni è curioso come basti ancora oggi inserire parole taboo in contesti pop(olari) per creare, non dico scandalo, ma sicuramente hype (vi ricordate di Pop porno ?)