José Luis Moreno Rockfeller discografia

J. Luis Moreno e la discografia di Rockfeller

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José Luis Moreno Rockfeller
J. Luis Moreno con il pupazzo Rockfeller

Rockfeller, il pupazzo nero degli anni ’80 raffigurante un corvo ultramiliardario (anche se il becco giallo ci suggerisce che forse si trattava di un merlo), è uno dei miei ricordi più remoti associati ai media. Andavo letteralmente pazzo per Rockfeller! A 3/4 anni era la mia passione, come a 10 lo è stato Michael Jackson e a 15 Alvaro “el chino” Recoba. Rammento d’aver posseduto un 7″ di Rockfeller e di averlo rigato cadendo rovinosamente col disco in mano che non aveva ancora conosciuto il mio mangiadischi. Mi stavano plasmando facendo passare per simpatica una delle famiglie più controverse del pianeta (i quasi omonimi Rockefeller) personificata in un simpatico pupazzo, ma ero contento!

Gli inizi tra Spagna, Portogallo e Messico

jose luis moreno rockefeller y monchitoIl pupazzo in questione non godeva di vita propria ma veniva animato dallo scarsissimo ventriloquo spagnolo José Luis Moreno, uno che durante gli spettacoli si copriva la bocca con il microfono per cercare di mascherare il fatto che muovesse le labbra. Per sua fortuna il pubblico non prestò mai attenzione a questo piccolo dettaglio e negli anni riuscì a costruirsi una carriera di tutto rispetto.

La carriera di ventriloquo per José inizia nei primi anni ’70 tra Spagna e Portogallo quando la penisola iberica era ancora poco più che il terzo mondo incidendo i primi dischi assieme ai suoi rudimentali pupazzi. All’epoca Rockfeller esisteva ma ancora in forma abbozzata: si chiamava Rocky e indossava un abito azzurrino. Dobbiamo aspettare il 1975 per vedere finalmente la nascita del personaggio che tanto amiamo: Rockefeller (con una “e” in più) indossa il caratteristico frac nero e il cilindro, facendo il verso proprio al celebre re del petrolio John D. Rockefeller. Tra il 1980 e il 1982 sulla scia dell’allora più nota ventriloqua spagnola Mary Carmen (che realizzerà anch’essa diversi album e singoli) il nostro comincia a guadagnare via via sempre maggiore notorietà in patria e non solo, come dimostrano i frequenti 45 giri pubblicati e ben 3 LP per il mercato spagnolo e messicano. I tempi erano quindi maturi per salutare tutti e uscire dai patri confini.

L’arrivo in Italia e la Rockfeller-mania

Les Dawson Cliff Richard Wei Wei Wong Jose Luis Moreno Rockfeller
Jose Luis Moreno e Rockfeller alla TV inglese alla fine degli anni ’70 con Les Dawson, Cliff Richard e Wei Wei Wong

Nel 1984 il ventriloquo sbarca nella più colorata televisione tricolore, inizialmente sui canali RAI e poi su Canale 5, non prima di accorciare il nome in J. Luis Moreno e ribattezzare il corvaccio Rockfeller (forse per evitare problemucci legali?). Nelle varie trasmissioni (Fantastico 5, il Festival di Sanremo, Domenica In, Pentatlon) il corvo straparla e inveisce un po’ contro tutti con la sua inconfondibile voce rauca dalla cadenza ispanica, facendo una satira qualunquista e molto soft nei contenuti. Tanto basta per farlo diventare in breve tempo un vero fenomeno di costume amato da grandi e soprattutto piccini. Assieme ai numerosi giocattoli e altri gadget arrivano, implacabili, anche i dischi ovviamente.

José Luis Moreno RockfellerProprio in occasione della partecipazione a Fantastico 5 viene stampato il primo 45 giri italiano: il brano di punta è un’indimenticabile canzoncina (omonima) dove Rockfeller interpretata i panni dell’eroe dei più piccini il quale, tra rime un po’ incerte, realizza qualsiasi desiderio venga espresso da un qualunque marmocchio inondandolo con cascate di denaro.

A qualcuno regala i soldi per un “computer personale”, ad altri compra un asso del pallone che assomiglia a Maradona e Platini da schierare nella squadra del rione e a una bambina dona addirittura uno shuttle per assaggiare la via lattea. Tanto ottimismo: questa è la TV degli anni ’80.

Sul lato B troviamo invece la più compassata “Il Corvo Kra-Kra-Krai”, classica canzonetta per bambini seppur con diversi riferimenti “adulti” (Rockfeller viene “cornificato” dalla sua compagna che per distrarsi un po’ “se la fa coi marinai”).

Entrambe le canzoni, scritte a quattro mani dal maestro Pippo Caruso e Bruno Broccoli (già parolere di VIP canterini come il calciatore Paolo Rossi o Nino Manfredi), vennero incluse nella compilation “Fantastico Rockfeller” pubblicata l’anno successivo, dove, oltre al corvo chiacchierone, troviamo anche altri nomi altisonanti quali Enrico Montesano, Heather Parisi e Claudio Simonetti ad interpretare (tra le altre) le sigle di Fantastico 5, Le Favole Di Luna Park e Domenica In.

rockfeller la pappa non mi va 7"Nel 1985 la popolarità di Rockfeller tocca indubbiamente il suo apice: oltre a partecipare al Festival di Sanremo di quell’anno (condotto da Pippo Baudo) diventa ospite fisso e mattatore del quiz televisivo Pentatlon presentato in prima serata da Mike Buongiorno. In altre parole Rockfeller è la spalla comica dei due più noti volti maschili della televisione italiana. Tutto questo musicalmente si traduce in un 45 giri, due album e una compilation. Non male per un pupazzo arrivato solo un anno prima dalla penisola iberica.

Il primo disco ad arrivare è il secondo singolo La Pappa Non Mi Va” pubblicato proprio in concomitanza con il Festival di Sanremo e che verrà inclusa nella raccolta ufficiale del festiva “Sanremo ‘85”. Il brano pare un antesignano dello stile “proto Gabibbo“, che muove addirittura una sterile critica alla società e soprattutto ai potenti che ci propinano la solita “pappa”. Questa volta fra gli autori compare, oltre al fidato Bruno Broccoli, anche Paolo Zavallone, più noto come El Pasador, eroe incontrastato del groove italiano applicato alle canzoni per bambini, mentre l’arrangiamento è affidato al Maestro Gianni Mazza. Il lato B “La Banda Di Rockfeller” è stato invece scritto da Bruno Lauzi insieme a Pippo Caruso. Quindi nulla viene lasciato al caso.

Visto il successo nel Belpaese i due lati A vengono tradotti e pubblicati nello stesso anno anche in Spagna in un 12″ dove la cosa più interessante è che La Pappa Non Mi Va” diventa “La Guerra No Me Va”, probabile eco della guerra civile ancora viva nella memoria collettiva.

rockefeller a pentatlon LP 1985A ruota segue puntuale anche un intero LP omonimo contenente brani per bambini non troppo memorabili tra i quali spunta il nome di Riccardo Zara de I Cavalieri del Re che oltre a firmare gli inediti “Svegliati Muchacho” e “Corvo, il Pennuto Furbo”, ricicla “Bye Bye Frankenstein” trasformandola in “Rockenstein”, ma soprattutto riesuma la sigla di “Lupin, il Ladro Gentiluomo” scritta nel 1982 per la seconda serie animata di Lupin III, ma che all’epoca venne scartata a favore del liscio dell’Orchestra Castellina-Pasi. Non capiamo molto cosa c’entri Rockfeller con il famoso ladro, evidentemente serviva recuperare almeno otto miseri brani per giustificare l’acquisto dell’album.

L’impressione di star battendo il ferro finché è caldo prosegue con l’album “Rockfeller a Pentatolon” che arriva in autunno. È chiaro il tentativo di sfruttare la Rockfeller-mania per fare cassa rapidamente e promuovere il gioco televisivo. Il vinile non è altro se non una riedizione di “La Pappa Non Mi Va” con solo due brani differenti. Cibo per allocchi insomma, o per genitori disperati.

Dopo essere diventato uno dei personaggi più noti della televisione nonché uno dei giocattoli più desiderati dai bambini italiani, dal 1986 Rockfeller esce dai media italiani ponendo fine alla carriera tricolore di J. Luis Moreno che ritroveremo assieme al fido corvetto nella nostra TV solo nel 2011 a I Migliori Anni e poi nel 2013 come ospite al Festival di Sanremo, grazie rispettivamente a Carlo Conti e Fabio Fazio che sull’effetto nostalgia ci hanno costruito una carriera.

J. Luis Moreno la discografia di Rockefeller
Luis Moreno Rockefeller oggi

José Luis Moreno tornato in Spagna prosegue con successo la carriera come uno dei personaggi più noti del piccolo schermo ricoprendo un po’ tutti i ruoli nel mondo della televisione (artista, presentatore, attore, regista e produttore). Nel frattempo le canzoni di Rockfeller hanno fatto ormai il loro corso e le ritroviamo solo in sporadiche compilation con brani già noti. Prima di chiudere con il mondo della musica il cantante-ventriloquo ha però il tempo di incidere nel 1986 un’ultimo brano per un altro pupazzo, il contadino Macario, più che altro un vezzo da VIP senza alcuna ragione commerciale. In fondo tutto è bene quello che finisce bene.

Discografia:

Singoli

  • 1973/74? – Vou Dar De Beber à Dor / ? / ? / ? (Portogallo, Estudio, 7″ EP)
  • 1975 – Pa Vivir Colosal / Caate Nena (Spagna, Philips, 7″)
  • 1980 – La Parranda / 18 Mil Quinientas Veces (Spagna, Pronto Records, 7″ promo)
  • 1982 – Rock (de) Rockefeller / La Parranda (Spagna, Olympo, 7″ come Rockefeller y Monchito)
  • 1984 – Rockfeller / Il Corvo Kra-Kra-Krai (Italia, Cinevox, 7″)
  • 1985 – La Pappa Non Mi Va / La Banda di Rockfeller (Italia, Cinevox, 7″)
  • 1985 – Rockfeller / La Guerra No Me Va (Spagna, Hispavox, 12″)
  • 1986 – La Vaca del Macario / La Vaca del Macario (Spagna, Hispavox, 7″)

Album

  • 197? – José Luis Moreno (Portogallo, Estudio, LP)
    • A1. Abertura
    • A2. Fadinho Serrano
    • A3. Maman
    • A4. The Way It Used To Be
    • A5. Adoro
    • A6. Mack, The Knife
    • A7. Desfolhada Portuguesa
    • B1. Vou Dar De Beber à Dor
    • B2. Hello Dolly – When The Saints…
    • B3. Yo Solo
    • B4. My Way Of Life
    • B5. Quien Sera
    • B6. Quando Tu Nao Estas
  • 1980 – Rockefeller y Monchito (Messico, Ariola, LP)
    • A1. Aguas
    • A2. Menos Mal
    • A3. Las Marias
    • A3. La Parranda
    • A4. La Canción del Dicho
    • B1. Agapi Agapi
    • B2. De Que Los Hay Los Hay
    • B3. 18 Mil Quinientas Veces
    • B4. Demasiando Pronto, Mama
    • B5. Mexico Mi Amor
  • 1982 – Rockefeller y Monchito (Spagna, Olympo, LP)
    • A1. La Parranda
    • A2. Ca’te, Nene
    • A3. Las Abandonadas
    • A4. De Que Los Hay Los Hay
    • A5. Oye, Vale
    • B1. Rock Rockefeller
    • B2. Los Bueyes’n
    • B3. La Canción del Dicho
    • B4. 18 Mil Quinientas Veces
    • B5. Mi Tatarabuelo
  • 1981 – Ca’te Nene (Messico, Ariola, LP)
    • A1. Los Bueyes’n
    • A2. Ana
    • A3. Ca’te, Nene
    • A4. Oye, Vale
    • A5. Abrazados
    • B1. Las Abandonadas
    • B2. Marchate Libre
    • B3. Rock Rockefeller
    • B4. La Crisis
    • B5. Mi Tatarabuelo
  • 1985 – Fantastico Rockfeller (Italia, Dischi Ricordi, LP, compilation)
    • Rockfeller
    • Il Corvo Kra-Kra-Krai
  • 1985 – La Pappa Non Mi Va (Italia, TRC, LP, come J. Luis Moreno & Rockfeller)
    • A1. La Pappa Non Mi Va
    • A2. Lupin, Il Ladro Gentiluomo
    • A3. Il Corvo Kra Kra Krai
    • A4. La Banda Di Rockfeller
    • B1. Beccato
    • B2. Rockenstein
    • B3. La Fidanzata
    • B4. Ninna Nanna Per Rockfeller
  • 1985 – Rockfeller a Pentatlon (Italia, Cinevox, LP)
    • A1. Svegliati Muchacho
    • A2. Un Trombone In Fa
    • A3. Rockenstein
    • A4. Nereide
    • B1. Corvo, Il Pennuto Furbo
    • B2. Cara Carogna Cara
    • B3. Beccato
    • B4. Lupin, Il Ladro Gentiluomo

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