Il Mago Gabriel salì alle cronache nazionali nei primi anni ’90 a seguito degli sfottò della Gialappa’s Band durante la splendida trasmissione Mai dire TV che prendeva di mira programmi di varie emittenti locali, tra bizzarri televenditori, improbabili tuttologi e stravaganti cantanti che si esibivano in peculiari performance canore, tra cui ricordiamo i più noti: Gianni Drudi (l’inventore del Fiky-Fiky), l’Elvis romagnolo Lorenz e lo sfuggente Donato Mitola.
Nato in sicilia come Salvatore Gulisano, si trasferì a Torino nel 1952 dove cominciò a fare il medium “professionista” con il “nome d’arte” di Mago Gabriel. Questa sua professione deve avergli portato una discreta fama nella provincia torinese traghettandolo così sul piccolo schermo in diverse trasmissioni televisive sulla rete locale Rete 3 Manila/TF9 dove.
Intercettato dalla Gialappa’s Band tutta Italia ebbe la fortuna di ammirare i suoi poteri «paragnottici», fornì informazioni sui luoghi «eso e terici» di Torino, mostrò le proprietà dell’uovo di «upùpa» capace di rendere invisibili, andò alla ricerca dei folletti «con il cappello appizzuto», diede previsioni astrologiche «basate nel mangiare» e si cimentò in esperimenti di «pinotismo», senza avere paura di sfociare nel puro intrattenimento come le famose interviste telefoniche ad «Antrea Roncati» o a «Santra Nilo», o ancora quando si esibiva in improbabili siparietti canori cantando le canzoni di Renato Carosone. Tutto questo con un linguaggio maccheronico condito da gustosissimi intercalari buttati a casaccio come «a sua volta», «veramente», «proprio», «suplime» o «stupentemente» diventati immediatamente un riconoscibilissimo marchio di fabbrica del medium tuttofare.
Dopo questo inaspettato successo nazional-popolare il fantomatico mago fu ovviamente invitato in diverse trasmissioni televisive nazionali tra le quali ricordiamo Buona domenica del solito Maurizio Costanzo.
Oltre al successo televisivo seguirono negli anni anche delle canzoncine che però non riuscirono a lanciarlo come interprete, rimanendo perle rare e grezze per dei geek che amano ravanare nel torbido come noi.
https://youtu.be/lUuFGer5RYY
Il debutto discografico avviene nel 1992 sotto il nomignolo di Mago Gabriel And The Spirit From The Stone con il 12” Sarchiapunu Dance (Influxion) il brano, realizzato con lo zampino del produttore Alex Carrera, finirà nella fortunata Fiky Fiky Compilation publicata lo stesso anno, a fianco di artisti come Simona Tagli, Giorgio Faletti, Niù Tennici, Teo Teocoli e ovviamente Gianni Drudi.
Le aspettative vengono però deluse, perché in realtà la canzone è uno squallido tentativo di house demenziale da quattro soldi. Da dimenticare in fretta.
Nel 1994 il Mago Gabriel si cimenta anche nella cover della mitica E’ vivo l’uomo ragno dei Tretriti con tanto di balletto travestito dal celebre eroe Marvel.
https://youtu.be/vmo46CvaOkI
Il ritorno sulle scene avviene 3 anni più tardi sul glorioso palco di Sanscemo con il folle brano Ragamazza assieme al collettivo Mago Gabriel Fosse, una canzone senza capo né coda, un po’ come le sue trasmissioni, ma comunque godibilissima.
https://youtu.be/UrGWQKAnmPI
Dopo un lungo silenzio, il Mago Gabriel riemerge solo nel 2002 grazie all’amico Gianni Drudi che pubblica l’album Superdance Compilation, una raccolta di vecchi successi e qualche canzone inedita dove, per qualche ragione, il nostro interpreta ben due brani: la bellissima Che mago che sei!, vero e proprio tributo alle sue indimenticate scorribande televisive scrittagli appositamente da Drudi stesso e la stonatissima cover dell’immortale Fiky Fiky, quasi un doveroso canto del cigno.
https://youtu.be/FWv70dMZA8o
Un personaggio unico dalla simpatia casereccia, immediata e genuina che ha fatto letteralmente morire dal ridere più di una generazione, e noi non possiamo che condividere in pieno il suo pensiero:
Se tutti avrebbero fede in quello che dico
il mondo sarebbe sicuramente migliore.
(Mago Gabriel)
Discografia
- 1992 – Mago Gabriel And The Spirit From The Stone – Sarchiapunu Dance (Influxion) 12”
- 1994 – E’ vivo l’uomo ragno
- 1995 – Mago Gabriel Fosse – Ragamazza (da Sanscemo ’95 compilation)
- 2002 – Che mago che sei! e Fiky Fiky (da Superdance Compilation” di Gianni Drudi)