Quando si parla de I Gatti di Vicolo Miracoli vengono subito in mente tre cose: Jerry Calà, Umberto Smaila e Capito?.
Senza fare troppo i pignoli è giusto ricordare che il quartetto veronese, completato da Franco Oppini e Nini Salerno, incise una decina di 45 giri ed un paio di pregevoli LP, ma questo tormentone sembra l’unica cosa strappata al trascorrere inesorabile del tempo.
In altri termini è dal 1978, anno in cui la canzone venne usata come sigla della trasmissione Domenica in, che ogni scusa è stata buona per ripescare questo piacevole motivetto ormai logoro e quasi fastidioso.
Un vero peccato perché, dimenticandosi per un attimo che cosa hanno combinato gli interpreti nelle loro carriere post-Gatti, il brano ha una scrittura solida (ad opera del maestro Tony De Vita e Umberto Smaila stesso) che si ricollega a doppio filo con i brani proto-demenziali-surreali interpretati da Cochi e Renato e usciti dalla penna di Enzo Jannacci, in questo caso alleggerendone ulteriormente i toni a favore di maggiore rotondità formale e con un tocco di discomusic che male non fa.
Il classico esempio di sovraesposizione mediatica.
Da ascoltare con moderazione.
Capito?
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
CAPITO?
Voglio l’erba voglio
Voglio avere un quadrifoglio
Da trovare sul mio prato di moquette
Voglio trascinare Ornella Muti sotto un plaid
Voglio entrare al primo posto in Hit Parade
Voglio andare a visitare un UFO
Voglio il conto corrente dei Bee Gees
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
CAPITO?
Voglio riscaldare mezza Alaska
Farmi il bagno nella vasca dove sguazza Rachel Walch
(Etciù!)
Voglio comandare un giorno all’ONU
e col potere voglio fare uscire Bergamo dal MEC
Voglio avere un jumbo personale
che mi porti di corsa a far pipì
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
CAPITO?
Voglio chi mi esalta
Voglio avere un John Travolta che mi preghi di
insegnargli il Rock and Roll
Insomma voglio l’impossibile
un divano sommergibile per fare un tuffo nell’assurdità
Ma per fortuna mi son sognato addosso
e i miei sogni chi me li asciugherà?
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
ohhhhhh ohhhhhhhh ohhhhhh
oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
CAPITO?
Parlato:
scusate vorrei salutare tutto il mio pubblico.
Posso?
Ciaaaoooo
Una scorza di limone
una buccia di patata
un bel prezzemolone
e il mio pinzimonio è pronto.
Parlato:
senti io vorrei salutarli ancora:
Ciao