Gigi Sabani Misto Fritto

Gigi Sabani – Misto Fritto (1998 – CD)

Ultimo aggiornamento:
Gigi Sabani Misto FrittoAnche se ha deciso di salutarci qualche tempo fa, su queste pagine ricordiamo sempre piuttosto volentieri Gigi Sabani, vuoi per le sue imitazioni che non facevano ridere, vuoi per le amicizie pericolose con personaggi del calibro di Valerio Merola. In realtà questa volta parliamo del suo primo e unico album, una sorta di canto del cigno dove Gigi vuole mischiare la sua attitudine goliardica e le sue ambizioni di cantante, sfumate durante uno sfortunato festival di Sanremo una decina di anni prima.

Che cosa avrà mai combinato, vi starete chiedendo. Presto detto: è riuscito a mettere in fila 10 famosi brani di musica leggera italiana facendoli interpretare da cantanti totalmente estranei al contesto originale. Ovviamente il nostro si fa carico di dar voce a questi dieci artisti imitandone non solo la voce, ma anche il piglio e l’attitudine. Olè!

Mettiamo le mani avanti e diciamo subito che il disco è a dir poco abominevole, in primis perché si tratta di semplici basi midi preregistrate e poi perché spesso la scelta della combo “cover + imitazione” è piuttosto funesta; se a tutto questo ci aggiungete anche che il risultato non è affatto divertente avrete un’immagine piuttosto chiara di quello che abbiamo dovuto passare per potervi scrivere queste poche righe.

La realtà, come spesso accade, supera la fantasia e quindi ecco qua Franco Califano alle prese con “Il Battito Animale” di Raf, Mino Reitano (pessimo) che canta “Per Colpa Di Chi” di Zucchero, Adriano Celentano (Gigi mi cadi sul più facile?) che fa sua “Certe Notti” di Ligabue e Little Tony che rockeggia su “Laura Non C’è” di Nek.
Un lato positivo lo possiamo trovare: almeno ci ha risparmiato le solite imitazioni di Antonello Venditti, Fabio Concato, Francesco Guccini, Adriano Pappalardo ed Eros Ramazzotti.

Un disco che fa letteralmente sanguinare le orecchie ma, converrete con me, a colui che ci ha regalato “A Me Mi Torna In Mente Una Canzone” non è possibile voler troppo male.

Tracklist:
01. E Dimmi Che Non Vuoi Morire (imitazione di Julio Iglesias)
02. Il Battito Animale (imitazione di Franco Califano)
03. Come Saprei (imitazione di Claudio Villa)
04. Più Bella Cosa (imitazione di Al Bano)
05. Per Colpa Di Chi (imitazione di Mino Reitano)
06. Anima Mia (imitazione di Enzo Jannacci e Gianni Morandi)
07. Gente Come Noi (imitazione di Renato Zero)
08. Certe Notti (imitazione di Adriano Celentano)
09. Laura Non C’è (imitazione di Little Tony)
10. Ogni Volta (imitazione di Fred Bongusto)

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