Gianni Mazza, conosciuto ai più semplicemente come il Maestro Mazza, nel corso della sua carriera musical-televisiva si è dimostrato sempre un artista borderline tra oscura easy listening, il demenziale ed la TV spazzatura, imparando perfettamente la lezione nell’indimenticabile palestra comica di Quelli Della Notte.
Il Maestro, quasi inevitabilmente, è approdato al Festival di Sanremo nel 1991 dove ha presentato la sua canzoncina con scarsa fortuna, non riuscendo neppure ad approdare alla fase finale.
Il brano, intitolato programmaticamente “Il lazzo”, sin dal titolo fa capire che il goliardico Gianni Mazza andrà a giocare con dei doppi sensi non troppo velati, ma neppure neppure troppo ricercati, spiengendosi un tantinello più in là rispetto a “Il clarinetto”, portato con enorme successo proprio al Festival 5 anni prima dall’amico Renzo Arbore.
Proprio “Il clarinetto” è l’inevitabile paragone di cui questa “Il lazzo” sembra un blanda riscrittura. Pur volendo bene al Maestro Mazza la canzoncina sembra uno scarto di qualche show televisivo: musicalmente piuttosto cabarettistico (nel senso più deplorevole del termine), con un testo estremamente ripetitivo, privo di spunti e mordente.
Insomma un fallimento sotto tutti i punti di vista (sarebbe troppo scontato dire “una canzone del lazzo”), ma che non ha fermato la carriera di musichiere televisivo, che ha continuato a tenerci compagnia con trasmissioni tipo Piazza Grande o l’immancabile Buona Domenica.
Il Lazzo
A questo punto vi dovrei parlare
Di qualche cosa che vi possa interessare
Un qualcosa che non sia banale
E che non sia anticostituzionale
Nel nostro lessico tradizionale
C’è una parola dalla rima micidiale
Forse per questo è stata usata molto poco
Sto parlando del lazzo
Questa non è una parola come un’altra
è una parola dalla storia molto antica
Solo il sentirla mi fa diventare allegro
Ora mi chiedo che cosa avete contro il lazzo
Se voi sapeste cosa vuol significare
Fareste a meno di star lì a sghignazzare
Forse così voi mascherate l’imbarazzo
Per la rima del lazzo
All togheter
Lazzo cantiamo forte tutti insieme
Lazzo sempre più in alto noi gridiamo
Lazzo finché qualcuno non reclamerà
Che abbiamo rotto
Lazzo non c’è parola più innocente
Lazzo e lo diciamo apertamente
Lazzo da questa sera il mondo intero avrà
La sua canzone del lazzo
Ma non è questo che intendevo dire
Per un momento statemi a sentire
Per questo lazzo io ci ho perso le nottate
Ci sono andato perfino a Gallarate
Per questa sera io vi lascio andare
Ma promettetemi domani di studiare
E quando ci rincontreremo tutti noi
Farem la prova del lazzo
All togheter
Lazzo cantiamo forte tutti insieme
Lazzo sempre più in alto noi gridiamo
Lazzo finche qualcuno non reclamerà
Che abbiamo rotto
Lazzo non c’è parola più innocente
Lazzo e lo diciamo apertamente
Lazzo la forza pubblica ci fermerà
Con la scusa del
Lazzo e canteremo un po’ più piano
Lazzo andando a tempo con le mani
Lazzo finché anche gli altri si uniranno a noi
E tutti insieme
Lazzo sarà un casino generale
Lazzo il mondo intero deve urlare
Lazzo ed in televisione arriverà
E finalmente
Lazzo nell’assemblea parlamentare
Lazzo e lungo tutto il litorale
Lazzo da questa sera il mondo intero avrà
La sua canzone del lazzo.