Come un fulmine a ciel sereno, proprio a ridosso dell’estate, il nostro tanto amato Francesco Salvi è tornato a una sua vecchia passione: la musica.
Della sua carriera di musicista si sono perse le tracce una decina di anni fa dopo il disco natalizio “Tutti Salvi X Natale”, album brutto e mai pubblicato ufficialmente che ha messo una pietra tombale sulla sua carriera di cantante.
Se potevano avere senso i suoi dischi a cavallo degli anni ’80 e ’90, oggi, pur con tutto l’affetto che proviamo per lui, non capiamo il motivo di questo ritorno se non per un puro senso goliardico.
Purtroppo, come per l’ultimo disco, in questo nuovo “Abbandonato!” il tutto sembra essere stato messo insieme alla bene e meglio, in più questa volta c’è una grossa confusione di intenti: messaggi sociali, musica per bambini e voglia di tormentone estivo anche se il ritornello è davvero insipido. Come se non bastasse il brano è costruito su una terrificante base dance che suona ripetitiva dopo dieci secondi di ascolto.
Insomma un ritorno davvero sotto tono, soprattutto se pensiamo che gli unici guizzi di genio (“fare l’amore con un’ostetrica è come leccare un gelataio”) sono “presi in prestito” da altri (Nanni Svampa). Purtroppo, come agli inizi della sua carriera pre “Esatto!”, senza produttori degni di questo nome i brani di Francesco Salvi semplicemente non funzionano.
Possibile che sia così difficile recuperare un DJ per farsi produrre una base perlomeno ascoltabile? In ogni caso caro Francesco ci manchi!