Questa non vuole essere una recensione quanto piuttosto un appello ad un vecchio amico.
Caro Max Pezzali, anche se non incidi più nulla di decente dall’abbandono dell’amico Mauro Repetto ti vogliamo tutti un po’ bene, ti abbiamo perdonato di avere infangato il marchio 883 con dischi indifendibili come “Grazie Mille” e “1 in +”, ti continuiamo a perdonare canzoni da adolescente scemo come “Mezzo Pieno o Mezzo Vuoto”, abbiamo fatto finta di non fare caso a quella ciofeca di collaborazione con i Flaminio Maphia perché speravamo si trattasse di una goliardata, ci è invece piaciuta una sacco la tua voce su “Shpalman” di Elio e le Storie Tese che, diciamoci la verità, dà una marcia in più al pezzo. Caro Max io non credo tu abbia problemi di soldi, ma se così fosse perché non dirlo pubblicamente? Noi tutti ti avremmo aiutato, “una colletta e ti passava”, te li ricordi i bei tempi?
Perché Max? Perché canticchiare su una canzone dei dARI?
Oggi avrai sui 40 anni più o meno, perché fare la figura del vecchio bolso in questo triste baraccone per teenager? Non hai un po’ di autostima? Sei anche sposato, tua moglie non dice niente?
Tu che di tormentoni te ne intendi concorderai con me che questa nuova versione di “Non Pensavo” è una nenia terrificante e che come brano estivo è anche un po’ fuori luogo.
Ah sì, è vero, forse gli emo quando c’è il sole restano chiusi nella loro cameretta, ma tu caro Max con loro con c’entri proprio nulla, nè come musica, nè come testi, nè come immagine; e non cominciare a parlare di clash culturale, pop-fusion e amenità varie perchè non ci crede nessuno.
Max, la prossima volta prima di fare cose come questa pensa un po’ a noi che siamo cresciuti con gli 883 e che ti vogliamo bene.
Con immutato affetto.
Non Pensavo
non pensavo che
sarebbe stato poi
così facile
dirti ciao
non pensavo che
rivedendoti per strada
avrei ridetto poi
facilmente ciao
non pensavo che
sarebbe stato poi
così semplice
lasciarti indietro
non pensavo che
le nostre confidenze
sarebbero
andate perse
ma un’altra opportunita me la vuoi dare me la vuoi dare
ma un’altra opportunita la potrei avere me la vuoi dare
non avrei detto mai che per te sarebbe stato facile
amore così semplice amore così bello sapere che
un’altra opportunità me la vuoi dare
la potrei avere
non pensavo che
sarei potuto
ritornar da te
per provare
non pensavo che
sarebbe stato strano
guardarti da
così lontano
ma un’altra opportunità me la vuoi dare me la vuoi dare
ma un’altra opportunità la potrei avere me la vuoi dare
non avrei detto mai che per te sarebbe stato facile
amore così semplice amore così bello sapere che
un’altra opportunita me la vuoi dare
la potrei avere
sai mi chiedono ancora di noi
e lo so che lo sai sì lo so che lo sai
mi chiedono ancora di noi
sai che non rispondo mai
e lo so che lo sai sì lo so non dovrei
ma non rispondo mai
ma un’altra opportunità me la vuoi dare me la vuoi dare
ma un’altra opportunità la potrei avere me la vuoi dare
non avrei detto mai che per te sarebbe stato facile
amore così semplice amore così bello sapere che
un’altra opportunita me la vuoi dare
la potrei avere