Il caso volle che nei primi anni ’90 fossi un assiduo ascoltatore del pomeridiano di Radio 105, fu così che quasi per magia un giorno sentii questi versi che, nonostante la mia giovane età mi lasciarono interdetto: “go go lucky, go go lucky / alza più che puoi il tuo sguardo oltre la rete / go go lucky, go go lucky / tuffati con grinta nel più bel gioco del mondo / go go lucky, go go lucky / batti verso l’alto con effetto sorprendente / go go lucky, go go lucky / fissa il punto e centralo come vuoi tu”.
Era il 1992 e la pallavolo era diventata il secondo sport nazionale con la squadra azzurra che dal 1990 al 1992 aveva vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere (tranne le Olimpiadi). Andrea “Zorro” Zorzi, Luca Cantagalli, Andrea Giani, Glaudio Galli e Andrea Lucchetta erano nomi entrati in tutte le famiglie italiane.
Andrea “Crazy Lucky” Lucchetta era un po’ l’uomo simbolo, vuoi per la sua capigliatura “diagonale”, vuoi per la forte autoironia, vuoi perché i media lo adoravano, così come bambini, mamme, ragazze, nonni e papà.
All’apice della carriera il direttore di Radio 105 ebbe la bella trovata di affidargli una trasmissione dedicata alla pallavolo dal titolo Go Lucky Go. Quale migliore occasione per incidere una sigla e un singoletto?
https://youtu.be/tI0qTxO5cqs
Quasi per scherzo “Go Lucky Go” diventa rapidamente una cassettina e un brano di punta dell’emittente milanese per i classici 15 minuti di notorietà, ma tanto basta per far partecipare il novello cantante ad una puntata del Festivalbar e fargli incidere un improbabile secondo singoletto benefico, quel “Schiacciamo l’AIDS” musicalmente ancora più impalpabile.
Difficile voler male a Lucchetta, ma questo minestrone raggamuffin è difficilmente difendibile. Un testo (auto)ironico, qualche parolaccia per i tredicenni, un paio di velati doppi sensi e positività a profusione.
La canzone è una grande vaccata, ma in fondo il campione trevigiano fa una figura migliore di altri improponibili rapper veneti come Slang o Nasty D. che cercavano (inutilmente) il successo negli stessi anni.
Tracklist:
01. Go Lucky Go (Maxi Version)
02. Go Lucky Go (Single Version)
03. Go Lucky Go (Karaoke Version)
04. Go Lucky Go (A Cappella)