andrea cardillo ma dai 2003

Andrea Cardillo – Ma Dai (2003 – CD singolo)

Ultimo aggiornamento:

andrea cardillo ma dai 2003Nel 2001 appare sulle reti Mediaset un programma che, purtroppo, sarebbe diventato ben presto un cult tra i giovanissimi, facendo diventare la sua autrice, produttrice e conduttrice uno dei punti di riferimento per il mondo dello spettacolo italiano. Stiamo parlando di Amici di Maria De Filippi. Nella sua prima edizione però, il più famoso e longevo talent show d’Italia aveva un altro nome che oltre a dare il titolo al programma era un augurio per tutti i suoi partecipanti: Saranno Famosi. Titolo che fu cambiato a metà della seconda stagione, per problemi legati al diritto d’autore con l’omonima serie televisiva americana degli anni ’80.

Oggi non sono qui per parlarvi del vincitore di quell’edizione, tal Dennis Fantina, ma di un vinto, il quinto classificato per l’esattezza: Andrea Cardillo, il cantautore belloccio idolo delle ragazzine. Il nostro nel 2003, sull’onda del successo dato dal programma, lancia sul mercato l’EP “Ma Dai”, cantato assieme alla fidanzata Valeria Monetti, anche lei concorrente dello show televisivo, ma che arrivò settima. Uscito per l’etichetta Sugar Music di Caterina Caselli, il brano viene confezionato da una coppia di giovani autori: Mario Lavezzi (classe 1948), anche nelle vesti di produttore, e nientemeno che… Maurizio Costanzo (classe 1938). I nomi giusti e freschi per creare uno dei tormentoni per i giovani di quell’estate.

Sarò sincero, nel 2003 ero abbastanza grandicello per ricordarmi le cose, ma questa “Ma Dai” non me la ricordo. Nonostante l’assenza nella mia memoria l’EP va benone vendendo 40 mila copie e facendo diventare il brano un piccolo caso della stagione 2003.

“Ma Dai” è una romanticheria d’altri tempi, di quelle che non si sentono spesso, che trasuda in ogni passo l’inesorabile età dei suoi autori, il tutto con quel bel ritmo in levare che fa sempre tanto sole ed estate. Andrea ci vuole raccontare una storia, forse la sua, non ci è dato saperlo. Una storia estiva, di quelle che noi tutti maschietti almeno una volta, ma facciamo anche cento, abbiamo vissuto: l’innamoramento e il rifiuto.

Lui vede lei, mora, “con gli occhi di velluto”, “gambe più lunghe di un’autostrada” e (qua arriva la poesia) “più bella dell’amore”! “Peccato che non si lasci andare”. Il solito, ne trovi una che ti piace e non te la dà subito! Passiamo alla prossima? No! Il bellimbusto si fa friendzonare e comincia la lunga odissea dei messaggini e (tocco di classe) lei si autofotografa (ma quanto erano belli i tempi prima del selfie? Ma soprattutto vogliamo parlare della rima telefonata / autofotografata?).

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Andrea Cardillo (a sinistra dietro le ragazze) con Maria De Filippi e i gli altri concorrenti di Saranno Famosi

“Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai” poi la speranza, un appuntamento, forse è la volta buona “vuoi vedere che questa volta si lascia andare / vuoi vedere che questa volta si potrà fare”. Riesco tristemente ad immaginarmelo, vestito in tiro, pettinato, caramella alla menta forte. Lei arriva, escono, passano la serata assieme, va alla grande, a fine serata lei si spoglia, lui sta già sbavando sul pavimento e lei che fa? Si riveste e se ne va, con la scusa che con lui non può essere vero amore “per me l’amore è tutta la vita mi sembri uno che prende e va…”.

Andrea Cardillo da bravo conquistatore non si da per vinto e non sapendo che cosa fare comincia a fare degli esercizi per tenere in forma i suoi addominali (“sono rimasto lì con gli addominali”) forse per tenersi in forma per la prossima femmina da sedurre? E al grido di “basta che respiri” volge al finale ripetendo “donne ragazze oppure nonne” – per le nonne è una questione di gusti vorrei precisare – “non possiamo fare a meno delle vostre gonne tutta la vita!”.

Perciò uomini di tutta Italia, non datevi per vinti! Sfoggiate quei vostri addominali scolpiti nel fango e andate a fare stragi di cuori! I vostri.

Ma Dai

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai

Mora con gli occhi di velluto non l’avessi mai incontrata
Gambe più lunghe di un’autostrada ahi, che pugnalata!
Donna più bella dell’amore, promessa calda che viene e va
Accidenti, peccato che non si lasci andare
Accidenti, peccato che non si lasci amare

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai

E una valanga di messaggini dai, fai una telefonata!
Scrivimi quando ti vedo davvero, non autofotografata
Che rompimento la virtualità. Ah, ma dice che verrà!
Vuoi vedere che questa volta si lascia andare
Vuoi vedere che questa volta si potrà fare

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai

S’era spogliata e si è rivestita accidenti che bastonata!
Mi ha chiesto scusa ed è ritornata dice: “Non mi basta una serata,
Per me l’amore è tutta la vita mi sembri uno che prende e va…”

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai…

E sono rimasto lì con gli addominali
E sono rimasto lì con gli addominali

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai

Purtroppo donne, donne, donne, ragazze oppure nonne
Non possiamo fare a meno delle vostre gonne
tutta la vita!

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Tutta la vita!

Purtroppo donne, donne, donne ragazze oppure nonne
Non possiamo fare a meno delle vostre gonne
tutta la vita!

Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai, ma no, ma si, ma su, ma dai
Ma no, ma si, ma su, ma dai
Tutta la vita!

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