Alessandro Canino lo ricordo come un incubo giovanile: un brufoloso diciottenne piuttosto in carne, con un improbabile taglio di capelli che cantava una nenia assurda come “Brutta” diventata un vero tormentone nel 1992.
L’anno successivo dopo aver vinto il Telegatto come Miglior Artista Emergente dell’anno, che lui stesso nel suo sito ufficiale definisce senza vergogna come “il premio più prestigioso per un artista, decretato dal pubblico di “Vota la Voce”, la trasmissione televisiva musicale più importante dopo il festival di Sanremo e dai lettori di “TV Sorrisi e Canzoni”, il settimanale più venduto in Italia”, il giovane cantante toscano ritorna sul luogo del delitto con nuovo look proponendoci l’onomatopeica “Tu Tu Tu Tu” che riprende la sdolcinata melassa del suo primo successo parlando questa volta di amore telefonico.
https://www.youtube.com/watch?v=c3mOqhp4QTM
Seguì il secondo album, dalla copertina creata ancora una volta da un grafico alle primissime armi (almeno guardando i risultati) dal profetico titolo “Un Ragazzo Souvenir” ove il nostro sfoggia tutta la sua poetica sfigato-romantica con nobili versi come “…quando mangerai da sola le amarezze della vita in un panino” facendo sorgere il dubbio che Alessandro Canino sia l’anello di congiunzione tra Al Bano, Toto Cutugno e Marco Masini.
Se ci soffermiamo sulla produzione possiamo apprezzare il sapore di muffa che si respira nei suoni abilmente stratificati, tra kili di synth, onnipresente batteria elettronica e ammiccamenti funky, in un’orgia ottantiana davvero fuori tempo massimo, mentre quando vengono tentate soluzioni differenti si affonda in orchestrazioni tipicamente Sanremesi che sarebbero suonate stantie anche negli anni ’60.
Tra tutto questo ben di Dio riusciamo anche a scovare che gli autori del famigerato show televisivo “C’è Posta per Te” hanno reclicato (o plagiato?) l’intro di “Videosessomania” trasformandola nel tema sonoro della trasmissione.
Come ciliegina sulla torta il nostro ripropone una inutile quanto ignobile versione remix electro-calypso di “Brutta” (nel caso qualcuno si fosse perso malauguratamente il disco di debutto), che sembra fatto degli Ace Of Base dopo essere stati rinchiusi a forza in un villaggio turistico caraibico per 6 mesi, con Fiorello come animatore.
Sempre dal suo sito web si apprende che, grazie ai suoi successi Alessandro negli anni successivi ha intrapreso una serie di tour internazionali, con ottimo riscontro di pubblico soprattutto in Canada dove un altro popolare cantante italiano, oggi presentatore TV, dice di essere famosissimo. Che abbiano lo stesso manager?
Tracklist:
01. Tu tu tu tu
02. Un ragazzo Souvenir
03. Ti mancherò
04. Videosessomania
05. L’estate
06. Amori ribaltabili
07. Mille e una notte
08. Ciao
09. Volo
10. Brutta (Remix)